UNAHOTELS REGGIO EMILIA

Barford 6: fatica in attacco ma si riscatta nella propria metà campo con tanta ed efficace pressione.

Winston 7,5: primo tempo ai limiti del disastroso, mette a referto cifre più per volume di tiri che per precisione; nel finale, però, trova le giocate decisive per girare definitivamente la partita.

Faye 8: a tratti è strabordante, ingaggia il duello contro Totè senza mai sfigurare e sfiora la doppia doppia. Se acquisisse anche fluidità dalla lunetta…

Smith 5: gara anonima con un guizzo che vale il primo vantaggio, poi quasi nient’altro.

Uglietti 6: ringhia contro la sua ex squadra e forse eccede, caricandosi presto di falli; al rientro in campo è fondamentale nel togliere secondi all’attacco avversario.

Suljanovic NE

Fainke NE

Vitali 6-: evanescente per lunghi tratti di gara, si rivede nel momento del bisogno con giocate determinanti.

Faried 8: chi ha mentito dicendo che aveva problemi alla schiena? Ah, non ha mentito. Mabor rischia di aggravarli ulteriormente ma lui non si scompone, tira fuori lampi delle proprie versioni passate su ambo i lati del campo, le alture gli appartengono.

Grant 5: nei 7’ di gioco non fa nulla per far balenare l’idea a coach Priftis di schierarlo più a lungo.

Chillo 5,5: si spende in difesa per dare una mano, in attacco si perdono le sue tracce.

Coach Priftis 7: indicazioni giuste, letture giuste, al momento giusto; la sua Reggiana difende con ferocia rara e, nel suo peggior momento, aggredisce l’avversario come un blocco granitico, rimettendo il risultato sui binari dell’equilibrio.

 

NAPOLI BASKET

Pullen 4,5: decisamente troppi gli errori non forzati in una serata in cui le percentuali (2/8 dal perimetro) non ne vogliono sapere di sorridere. Perde due palloni sanguinosissimi e si fa scippare in maniera ingenua la palla che avrebbe dovuto ricevere. -18 di plus/minus, di gran lunga il dato peggiore.

Zubcic 5-: nervoso e innecessariamente querulo, regala l’opportunità per l’ennesimo fallo tecnico ai suoi danni, limita le sue incursioni nonostante dal perimetro non ci prenda per niente (0/6).

Treier 6,5: messo nella mischia nei moemnti peggiori, risponde sempre presente, sua la tripla del sorpasso al tramonto del secondo quarto.

Pangos 6,5: le percentuali dal campo non premiano, tuttavia con lui Napoli è avanti di 9 (plus/minus) grazie ai suoi (11) assist e anche all’applicazione nella propria metà campo.

De Nicolao 6,5: pronti via e borseggia Winston, si ripete a match inoltrato; energia e ritmo da vendere.

Woldetensae 5: impatto nullo

Saccoccia NE

Green 5,5: Troppo pochi i due sprazzi del suo talento che illuminano il PalaBigi per sperare di far saltare il banco.

Totè 8,5: 36 punti, 12 rimbalzi, 48 di valutazione. Un italiano. Senza Egbunu è quanto mai solo contro due colossi come Faried e Faye, eppure ne esce a testa altissima.

Mabor Sv: appena un minuto per rischiare di fare molto male a Faried.

Coach Valli 6: la squadra ha dato risposte dal punto di vista dell’atteggiamento, tuttavia l’assenza di Egbunu e le condizioni di Woldetensae portano problemi di rotazioni. Rimpianto.

 

 

Nell’immagine Momo Faye, foto Ciamillo-Castoria

Elio De Falco