Nel launch match della ventotessima giornata Trento sconfigge Sassari sul punteggio di 95-77 alla T-Quotidiano Arena. La squadra di Galbiati aggancia così momentaneamente al primo posto Trapani e Virtus Bologna a quota 40 punti (mai così tanti nella storia del club). I padroni di casa inoltre si portano ad un passo dall’avere il fattore campo nel primo turno della post-season portandosi a +4 dal quinto posto occupato dall’Olimpia Milano. Continua il periodo positivo dell’Aquila che trova la quarta vittoria consecutiva e si avvicina ai playoff nel migliore dei modi. La squada di Galbiati si dimostra ancora una volta una delle migliori squadre del campionato e sembra sempre più poter essere la mina vagante della post-season, capace di giocarsela alla pari contro chiunque e di salire di livello quando serve. Una vera prova di forza per i padroni di casa che dimostrano ancora una volta di essere una squadra compatta e ben organizzata. Per l’ennesima volta in questa stagione Trento fa la voce grossa nelle mura amiche, dimostrando di essere quasi imbattibile alla T-Quotidiano Arena avendo perso appena tre partite su quattordici sfide disputate. La squadra di Galbiati fa vedere come sa andare oltre alle difficoltà vissute all’interno delle gare, anche oggi dopo una prima metà di partita opaca e faticosa, ha giocato una partita pressochè perfetta nei restanti 20′ annullando le possibilità di vittoria di Sassari. Quella vista oggi è stata un’Aquila cinica e concreta, capace di scappare via quando serviva e di gestire la partita al meglio quando la Dinamo ha cercato di tornare in partita. Per Trento arrivano 22 punti di Jordan Ford e 18 punti di Anthony Lamb. Per Sassari un ko indolore, dato i che sardi erano già fuori dalla lotta playoff e si trovavano a dodici punti di vantaggio dal penultimo posto occupato da Scafati. La squadra di Bulleri ci prova e combatte ma complici le assenze (Justin Bibbins e Rashawn Thomas out per infortunio) è riuscita a resistere giusto un tempo, con la ripresa che ha avuto solo l’Aquila Trento come protagonista. La squadra sarda nonostante il periodo positivo che stava vivendo (quattro vittorie nelle ultime cinque gare) dimosta di avere difficoltà a performare lontano dal PalaSerradimigni, infatti in questa stagione sono arrivate appena 4 vittorie lontane dalle mura amiche. Ora si tratta di concludere una stagione che sufficiente ma che non le ha mai avuto avere dei picchi che si erano visti nelle scorse stagioni. Per Sassari arrivano 27 punti di Alessandro Cappelletti e 12 di Eimantas Bendzius.

LA CRONACA

Nel primo quarto a partire meglio è Trento, che con un’alta intensità difensiva scappa sull’8-2 dopo tre minuti. Arriva una reazione di Sassari che riduce il gap e si porta sul -4 (16-12) a tre minuti dal termine del quarto. La squadra di Galbiati resta in controllo e chiude la prima frazione sul +4 (19-15). Nel secondo quarto l’equilibrio continua a regnare nella sfida e così dopo tre minuti Trento è sul +2 (24-22). L’andamento della sfida non cambia e la squadr di Galbiati è ancora sul +2 (34-32) a tre minuti dall’intervallo. L’Aquila prova a scappare ma Sassari resiste e chiude la seconda frazione sul -3 (42-39). Nel terzo quarto l’equilibrio continua a far da padrone nella partita e così dopo tre minuti Trento è sul +1 (44-43). L’Aquila alza l’intensità in difesa ed allunga portandosi sul +7 (56-49) a tre minuti dal termine del periodo. La squadra di Galbiati continua a scappare e chiude la terza frazione sul +15 (69-54). Nel quarto periodo parte meglio Sassari che piazza un 6-0 e torna sul -11 (71-60) a sette minuti dalla sirena finale. Trento controlla gli ultimi minuti di partita e vince 95-77

QUI le statistiche del match

 

Nell’immagine Jordan Ford, foto Ciamillo-Castoria

Valerio Laurenti