Non c’è partita al Taliercio, la Reyer Venezia sconfigge la Vanoli Cremona sul punteggio 87-70. La squadra di Neven Spahija resta in corsa per l’ottavo posto (l’ultimo utile per i playoff) portandosi a 24 punti e rimanendo a -2 da Tortona. Venezia raccoglie così la quarta vittoria consecutiva (dopo quelle ottenute contro Sassari, Scafati e Napoli) e si lancia nella volata finale del campionato nel migliore dei modi.  Una prova di forza evidente quella della squadra lagunare che spazza completamente via dal campo la Vanoli mettendo bene in evidenza la differenza tecnica tra le due squadre. Una partita indirizzata sin dall’avvio, con un parziale di 23-9 dei padroni di casa che han ben spiegato poi quale sarebbe stato il futuro andamento della gara, con la squadra di Spahija che è sempre stata saldamente in controllo fino alla sirena finale. Una Reyer che dimostra di esser cresciuta in questa seconda parte di stagione e che le difficoltà di inizio anno sembrano essere ormai alle spalle, con i lagunari che hanno tutte le carte in regola per raggiungere la post-season. In questo senso saranno cruciali le prossime due sfide, che la vedranno prima giocare in casa di Reggio Emilia mentre poi ospiterà al Taliercio la sua principale rivale ovvero Tortona. Per Venezia arriva la doppia-doppia da 23 punti e 12 rimbalzi di Kabengele ed i 16 punti di Mcgruder. Dall’altra parte arriva una battuta d’arresto che poteva essere preventivabile per la Vanoli Cremona. La squadra di Brotto al momento sarebbe salva al dodicesimo posto ma si trova a pari punti anche con Varese che si trova al penultimo posto della graduatoria. Una Cremona che ci ha provato ed ha lottato ma alla fine c’è stato ben poco da fare. A costare caro un pessimo avvio in fase realizzativa, in cui gli ospiti sono stati troppi confusionari e non sono riusciti a ferire con costanza la difesa di Venezia. Ora già nella prossima giornata ci sarà una partita che sarà cruciale per la salvezza contro la Dinamo Sassari e dove la squadra dovrà dimenticare il passo falso odierno e tornare a giocare come fatto nello scorso turno (in cui trionfo contro Napoli). La Vanoli paga in particolare l’energia e la fisicità della Reyer, non riuscendo mai a pareggiare l’impatto dei lunghi dei padroni di casa e venendo così sopraffatti nel complesso della partita. Per Cremona arrivano 24 punti di Owens e 14 punti di Willis.

LA CRONACA

Nel primo quarto a partire meglio è Venezia, che con un’alta intensità difensiva scappa sul 13-2 dopo tre minuti. Nel secondo quarto i lagunari continuano a dominare la sfida e si portano sul +15 (21-6) a tre minuti dal termine del periodo. L’andamento della sfida non cambia e la Reyer chiude la prima frazione in vantaggio 23-9. Nel secondo quarto regna l’equilibrio nella sfida e così la squadra di Spahija è ancora sul +13 (28-15) dopo tre minuti. Arriva la reazione di Cremona, ma la Reyer resiste ed è sul +9 (33-24) a tre minuti dall’intervallo. Nel terzo quarto Venezia resta in controllo delle operazioni e dopo tre minuti è sul +11 (46-35). I lagunari alzano nuovamente l’intensità difensiva e vola sul +14 (59-45) a tre minuti dal termine del quarto. L’andamento della partita non cambia e la compagine di Spahija chiude la terza frazione sul +11 (65-54). Nel quarto periodo parte forte Venezia che piazza un 10-0 e si porta sul +21 (75-54) a sette minuti dalla sirena finale. Venezia controlla gli ultimi minuti di partita e vince 87-70.

QUI le statistiche del match

 

Nell’immagine Mfiondu Kabengele, foto Ciamillo-Castoria

Valerio Laurenti