ROMA – Nel recupero della ventisettesima giornata di Serie B Nazionale la Luiss conquista il derby della Capitale sconfiggendo la Virtus Roma 1960 , al PalaTiziano sul punteggio di 94-81. La squadra di Paccariè sale così a quota 44 punti agganciando Ruvo di Puglia al secondo posto in classifica. La compagine universitaria vendica così il ko subito all’andata e ribalta anche la differenza canestri (all’andata aveva vinto la Virtus Roma 1960 91-81). Davanti ad un palazzetto infuocato da 3000 presenti la squadra di Paccariè trova una vittoria schiacciante e dimostra che anche quest’anno (come accaduto due anni fa con la promozione) ci sarà da fare i conti anche con loro. Un passo in avanti importante dopo aver faticato pochi giorni fa tra le mura amiche contro Piombino, ma che mostra come la squadra sappia reagire alle difficoltà e lo faccia nel miglior modo. Una squadra che dimostra di avere un grande affiatamento, di sapersi trovare alla perfezione e di avere due leader ben identificati in due veterani come Matteo Fallucca (19 punti con 5/10 al tiro a fine partita) e Valerio Cucci (28 punti con un 5/8 da tre punti). La Luiss continua il suo ottimo periodo di forma, trovando la quinta vittoria consecutiva ed entrando sempre più di diritto al secondo posto in classifica. Per la Luiss Roma 28 punti di Cucci e 19 di Fallucca. Dall’altra parte un ko pesante per la Virtus Roma 1960 che torna con i piedi per terrà dopo aver battuto Roseto solamente due giorni fa. Una battuta d’arresto difficile da spiegare dato il momento d’oro che stava vivendo la squadra in campionato ma che testimonia come ci siano da fare ancora dei passi in avanti se si vorrà centrare l’obiettivo dei playoff. La compagine di Calvani resta infatti ferma al quinto posto a quota 40 punti a sole due lunghezze di vantaggio dal settimo posto occupato dagli Herons Montecatini. La squadra oggi inoltre doveva fronteggiare un’assenza importante come quella di Yancarlos Rodriguez (out per un infortunio alla mano) e non è riuscita a sopperire all’assenza di un leader in campo come lui crollando completamente nella ripresa. La squadra infatti non è riuscita a trovare leader in attacco, con il solo Radunic e Conti che hanno provato a tenere in piedi la partita, in una serata in cui Visintin non ha inciso.Un approccio alla partita sottotono a cui ha seguito una reazione mai del tutto convinta non riuscendo mai a tornare sotto la doppia cifra di vantaggio e vedendo così ribaltata anche la differenza canestri. Una brutta prestazione che andrà riscattata il prima possibile e ci sarà già l’opportunità per farlo tra tre giorni sempre al PalaTiziano ma contro la Virtus Cassino. Per la Virtus Roma 1960 arriva la doppia-doppia da 22 punti ed 11 rimbalzi di Radunic e 19 punti di Conti.
LA CRONACA
Nel primo quarto a partire meglio è la Luiss Roma, che con una grande aggressività difensiva si porta sul 5-9 dopo tre minuti. Arriva la reazione della squadra di Calvani che impatta la partita sul 18-18 a tre minuti dal termine del periodo. L’equilibrio continua a regnare nella partita con la compagine di Paccariè che chiude la prima frazione sul +2 (24-26). Nel secondo quarto parte ancora meglio la squadra universitaria che si porta sul +8 (29-37) dopo tre minuti. La Luiss Roma allunga ancora e vola sul +11 (36-47) a tre minuti dall’intervallo. La Virtus Roma 1960 riesce a ridurre leggermente il gap e chiude la seconda frazione sul -9 (42-51). Nel terzo periodo parte meglio la squadra di Calvani che accorcia ancora e si porta sul -6 (49-55) dopo tre minuti. La Luiss Roma reagisce e si riporta nuovamente sul +11 (52-63) a tre minuti dal termine del periodo. La squadra di Paccariè resta in controllo della sfida e chiude la terza frazione sul +13 (60-73). Nel quarto periodo la squadra universitaria resta al comando ed è sul +13 (67-80) a sette minuti dalla sirena finale. La Luiss alza ancora l’intensità in difesa e vola sul +16 (70-86) a tre minuti dal termine. La Luiss controlla gli ultimi minuti di partita e vince 81-94.
QUI le statistiche del match
TOP VIRTUS ROMA 1960:
Matej Radunic: Oggi uno dei migliori in campo della squadra di Calvani, lotta e combatte sotto i tabelloni sia in attacco ma anche in fase difensiva chiudendo con una doppia-doppia da 22 punti ed 11 rimbalzi
Alberto Conti: Anche lui uno dei pochi positivi nella Virtus Roma 1960, l’unico ad avere continuità nella metà campo offensiva ed a provarci fino alla fine. Chiude a 19 punti, 5 rimbalzi e 3 assist
FLOP VIRTUS ROMA 1960:
Matteo Visintin: Oggi vive una serata negativa, solamente quando la partita ormai è andata riesce finalmente a sbloccarsi. Chiude una partita da alti e bassi a quota 11 punti ma con un 4/11 dal campo ed un 3/8 in lunetta
Andrea Ancellotti: La sua stagione continua ad essere costellata da tanti alti e bassi. Oggi non sembra essere la sua partita, fatica fin dagli avvi e non riesce ad avere un impatto. Appena 2 punti e poco altro nella sua partita
Marco Santiangeli: Nella sua partita una tripla e poco altro, appena 1 rimbalzo ma anche nella metà campo difensiva fatica contro gli esterni avversari
TOP LUISS ROMA:
Matteo Fallucca: Con le sue triple nel finale chiude definitivamente la partita, ma anche in generale ha un impatto devastante sul match. Per lui arrivano 19 punti e 2 assist
Valerio Cucci: L’impatto nella prima metà di partita è stratosferico, segna in ogni modo sia da tre punti che nel pitturato. A fine gare il suo tabellino recita 28 punti, 5 rimbalzi e 2 assist
Thomas Van Ounsem: Anche lui uno dei più positivi dell’incontro, fondamentale la sua fisicità e stazza nel pitturato sia per incidere con 14 punti e 7 rimbalzi in attacco ma anche a protezione del ferro è fondamentale
FLOP LUISS ROMA:
Nessun flop nella Luiss Roma
Le Pagelle:
Virtus Roma 1960: Conti 6,5, Radunic 6,5 , Caversazio 5,5, Siberna 5,5, Ancellotti 5, Valentini 5,5 , Zoffoli 5,5, Branchi N.E, Santiangeli 5, Visintin 5 , coach Calvani 5
Luiss Roma: Pugliatti 6,5, Rocchi S.V., Bottelli 6, Villa 6, Fallucca 7, Pasqualin 6, Jovovic 6, Van Ounsem 7, Cucci 7,5, Salvioni 6, Graziano N.E, coach Paccarie
Nell’immagine Alberto Conti, foto Gennaro Masi
Valerio Laurenti