Conclusa la stagione dei record per la Tramec Cento, che ha raggiunto la storica finale di Coppa Italia, la prima nella sua storia, il secondo posto in regular season, alle spalle solamente del Unieuro Forlì, e i quarti di finale ai playoff promozione, persi per 3 a 1 nel derby contro la Fortitudo Bologna, ora è il momento di alzare ulteriormente l’asticella. Cento ha deciso di ripartire con un nuovo general manager, separandosi prima da Ivan Belletti, e poi firmando per due anni Giulio Iozzelli. Il nuovo dirigente vanta una lunga esperienza nella pallacanestro a diversi livelli, dalla serie B alla serie A. Il club ha poi messo in piedi una campagna di conferme importanti, a partire dal capo allenatore Matteo Mecacci, rinnovato fino al 2025. Si è proseguito con le conferme di Federico Mussini, anche lui con un prolungamento biennale, Gregor Kuuba e Daniele Toscano, rinnovato per un’altra stagione (con opzione per quella successiva). Fondamentali sono stati poi i rinnovi del cubano di formazione italiana, Yankiel Moreno, che raggiungerà così il sesto anno di permanenza nel club, e di Dominique Archie. L’americano è stato cercato anche dalla Fortitudo Bologna, ma ha preferito rimanere a Cento, diventando il primo straniero a giocare due anni consecutivi nel club. La Tramec, divenuta “Sella” nel frattempo, ha però dovuto anche salutare alcuni dei protagonisti della stagione passata. Uno su tutti è sicuramente capitan Giovanni Tomassini che, dopo due anni di permanenza e un premio di miglior italiano della serie A2 vinto, ha lasciato il club per accasarsi a Rimini. Alla Rinascita lo ha raggiunto anche Derrick Marks, uno dei due americani dell’anno scorso. Anche Matteo Berti e Giacomo Zilli si sono congedati da Cento, accasandosi, rispettivamente, alla corte di coach Pillastrini, a Cividale, e a Forlì. Infine, Guido Rosselli, arrivato da Verona come supporto per i playoff, è tornato a casa, firmando in serie B a Empoli.
Per il mercato in entrata la Benedetto XIV si è destreggiata tra giovani e giocatori d’esperienza. Dalla vecchia guardia si è pescato Davide Bruttini, 36enne ex Treviglio con diverse stagioni di A2 alle spalle, oltre a tre campionati vinti (con la Virtus Bologna, Brescia e Torino) e una Coppa Italia alzata nel 2017 con la maglia delle Vu nere. A fare compagnia al vetrano nel reparto lunghi ci saranno anche Lorenzo Benvenuti, in forza al Unieuro Forlì la scorsa stagione, e Dino Bocevski, ala classe 2003 di 205 cm che l’anno passato ha vestito la maglia di Brindisi in serie A.
La cabina di regia invece è stata affidata all’ex Fortitudo, Scafati, Forlì e Udine, Mattia Palumbo, anche lui anagraficamente giovane, ma già con una buona dose d’esperienza. Il prodotto della Stella Azzurra, oltre alla serie A2, ha infatti calcato anche i parquet della serie A e della Champions League nella sua breve esperienza a Bologna.
Ora Cento per chiudere definitivamente la squadra dovrà trovare ancora due esterni, una guardia e un’ala piccola. Uno dei due spot poi dovrà essere coperto da un giocatore straniero che ancora manca all’appello.
La Blu Basket Treviglio, come la Benedetto, ha fatto una buona stagione l’anno passato ed è pronta a fare un passo avanti nel prossimo campionato. Mantenendo un parallelismo con il club emiliano anche la Gruppo Mascio si è mossa cercando di confermare un buon numero di giocatori, cinque inizialmente, divenuti poi quattro con la partenza inaspettata di Pierpaolo Marini. Il classe ‘93 era stato infatti confermato per la seconda stagione dal club, per poi però risolvere il contratto sorprendendo un po’ tutti. La rescissione è arrivata a seguito di una trattativa del giocatore con la Trapani Shark che lo ha convinto mettendo sul piatto un’offerta ingente. La partenza di Marini ha portato, in maniera “forzata”, il nuovo direttore sportivo, Luca Infante, a ingaggiare Federico Miaschi. Per l’ex Piacenza si è trattato di un ritorno, dato che già nel 2021/2022 aveva vestito la maglia di Treviglio. Tornando sul fronte conferme, sono rimasti alla corte di coach Alessandro Finelli, che verrà affiancato nella prossima stagione da Simone Bianchi, ex assistente di Walter De Raffele a Venezia: Brian Sacchetti, Luca Vitali, Marco Giuri e Bruno Cerella, che ha annunciato che il prossimo anno sarà l’ultimo della sua carriera.
Sono stati però anche in molti a salutare. Eric Lombardi, dopo essere arrivato in corsa nel 21/22 da Napoli ed essere rimasto anche nel 22/23, è tornato in serie A e vestirà la maglia dell’Happy Casa Brindisi. Dopo solo una stagione invece Lorenzo Maspero, Jason Clark e Davide Bruttini hanno lasciato Treviglio firmando con Nardò, Udine e Cento rispettivamente. Allo stesso tempo sono arrivati diversi giocatori interessanti in casa Gruppo Mascio, a partire dal primo acquisto, Tommaso Guariglia, reduce da una finale per la promozione persa con la Reale Mutua Torino, proseguendo poi con altri due lunghi di valore, Simone Barbante, in forza alla Fortitudo Bologna la passata stagione, dove è riuscito a ritagliarsi un ruolo rilevante nonostante le prestazioni altalenanti, e Aj Pacher, che è stato uno dei migliori giocatori dello scorso campionato e, al contrario del neo compagno di squadra Guariglia, ha conquistato la serie A con la Vanoli Cremona. Anche tra gli esterni è stato firmato un giocatore che si è guadagnato la promozione nel 22/23, Matteo Pollone. Con Pistoia il classe ‘99 ha infatti battuto proprio la Reale Mutua di Tommaso Guariglia.
In foto Mussini e Moreno (Ciamillo Castoria)
Alessandro di Bari