Milano cala il bis e replica il successo dell’edizione 2024 della Frecciarossa Supercoppa LBA. Questa volta in finale non batte la Virtus Bologna (eliminata invece in semifinale dopo un tempo supplementare), ma Brescia: 90-76 il finale.
Una partita che ha retto l’equilibrio solamente per i primi 20 minuti, nei quale – a dire il vero – c’era stato un primo tentativo di fuga dei meneghini. Il primo colpo però trova una reazione della Germani e infatti all’intervallo si va sostanzialmente in parità. Il secondo invece va a fondo. L’Olimpia al rientro dalla pausa lunga affonda e prende quel margine di vantaggio che la Brescia di coach Cotelli non può reggere.
Ettore Messina conferma le scelte di ieri sera contro la Virtus Bologna e oltre ai protagonisti della semifinale (Quinn Ellis, Shavon Shields e Leandro Bolmaro su tutti), trova una splendida versione di Josh Nebo. Il lungo ex Maccabi Tel Aviv ha dominato l’area, soprattutto nel secondo tempo risultato un fattore non da poco. Soprattutto in una serata in cui i lunghi bresciani hanno faticato a trovare la quadra, complice anche qualche problema di falli di Miro Bilan.
L’Olimpia Milano approccia questa stagione che deve essere della riscossa con la conquista della Frecciarossa Supercoppa LBA, la seconda di fila e la sesta della storia milanese.
Ora si comincia a fare sul serio con una settimana che già da dopo domani vedrà impegnate le nostre squadre in EuroLeague con una double week.
Questa sera per l’Olimpia arrivano 18 punti da Josh Nebo, 12 da Quinn Ellis, 11 da Giampaolo Ricci, 11 da Zach LeDay e 10 da Shavon Shields.
Per Brescia invece ci sono 14 punti di Jason Burnell, 14 di CJ Massinburg, 12 di Nikola Ivanovic e 10 di Amedeo Della Valle.

La cronaca 

Inizio subito sprint di Milano che prova sin dalle prime battute a mettere le cose in chiaro. L’Olimpia prende margine alzando il ritmo fino a toccare il +9. Poi però Brescia si sblocca e piano piano accorcia le distanze fino al -4 alla fine del primo quarto: 28-24.
Nel secondo quarto la partita continua a viaggiare sui binari dell’equilibrio. Milano mantiene il vantaggio, ma Brescia è alle calcagna: all’intervallo il punteggio dice 47-44.
Al rientro in campo succede quello che era successo ad inizio partita. Milano fa la voce grossa e vola oltre la doppia cifra di vantaggio sul 65-52.
Ma questa volta Brescia non ha la forza di reagire e al 30’ insegue 69-55.
Nell’ultimo quarto l’Olimpia controlla le operazioni fino al 90-76 finale.

QUI le statistiche complete del match 

Eugenio Petrillo 

Nell’immagine Josh Nebo, foto Ciamillo-Castoria