Secondo back to back della stagione per la Segafredo in Eurolega, dopo la confortante vittoria a Trento in campionato, che ha visto i virtussini prevalere nonostante le numerose assenze a causa degli infortuni, di alcuni uomini importanti come Shengelia, Ojeleye e Lundberg, oltre al riposo programmato di Teodosic e al lungodegente Abass (e al giovane Leo Menalo).

Quella di stasera alla Oaka Altion arena, sarà una gara di quelle estremamente difficili da interpretare, soprattutto per la particolare condizione ambientale in cui i tanti rookie a disposizione di coach Sergio Scariolo, dovranno abituarsi in fretta. Giocare in Grecia, in palazzetti ricolmi di tifosi rumorosi non è mai facile per nessuno, anche per chi è abituato da anni, figuriamoci per chi, questo tipo di ambiente lo ha visto solo in televisione, come diversi uomini in maglia bianconera.

Dovranno essere i più esperti a rassicurare i compagni più giovani, a fargli comprendere che la loro attenzione dovrà essere rivolta esclusivamente al campo di gioco e la concentrazione mirata ad ottenere un risultato che è alla portata della Segafredo, soprattutto se alcuni degli assenti di domenica, potrà rientrare fra i disponibili.

Facendo la conta, di certo nei dodici ci saranno Milos Teodosic e Iffe Lundberg, sicuramente non scenderà in campo Toko Shengelia, mentre in dubbio sino all’ultimo istante è Semi Ojeleye, vittima di un colpo molto doloroso subito nella gara contro Valencia.

Se anche l’ex Boston Celtics potesse scendere in campo, per la Virtus sarebbe una buona notizia, l’americano sino ad oggi è stato uno dei più costanti nel rendimento e la sua crescita in questo inizio di stagione, va di pari passo con il suo adattamento al gioco europeo. Si tratta di un ottimo elemento che può fornire un grande contributo difensivo ma non solo, se servito nel modo giusto, specialmente negli angoli, sta dimostrando quanto si sapeva dallo scouting, e cioè che possiede un ottimo tiro dalla distanza che può davvero far male a chiunque gli conceda troppo spazio.

Shengelia invece, come già detto, non sarà ancora disponibile, purtroppo la caviglia interessata dalla distorsione procurata nel primo allenamento sostenuto dopo il ritorno dagli impegni con la nazionale, non è ancora a posto, e di conseguenza lo staff medico ha consigliato di non rischiare il giocatore. Quello di Toko, in questo avvio di stagione, è davvero l’ago di una bilancia che con lui in campo, ha fatto vedere quanto serva alla Segafredo avere un “quattro” di ruolo, evitando quegli adattamenti forzati come l’uso di Mickey, Weems o lo stesso Ojeleye in una posizione che per vari motivi, non è particolarmente adatta ai sopracitati.

Il Panathinaikos è squadra tosta, muscolosa e coriacea, è partita piuttosto malino in questa prima fase del torneo, solo due vinte e sei perse, vorrà certamente rimettere il proprio percorso sui giusti binari, sfruttando questo turno casalingo, la Segafredo non capita certo nel momento migliore per affrontare i greci, che hanno da poco inserito un ottimo giocatore come Baron, ma ormai è ben chiaro a tutti che questa Eurolega è davvero estremamente equilibrata, tolte forse le due turche che al momento sembrano davvero un gradino sopra le altre.

E una di queste, l’Efes, vittorioso ieri sera a Milano con ampio margine sull’Olimpia, sarà poi il prossimo avversario della Segafredo il prossimo venerdì. Curioso destino quello della Virtus, alla prossima gara di Eurolega, arriverà con un giorno in meno di riposo rispetto ai turchi e con un viaggio aereo in più, considerando che la squadra di Ataman, potrà riposare comodamente in Italia sino a venerdì, avendo appunto giocato ieri sera a Milano.

Alla Oaka Arena la gara avrà inizio alle ore 20,00, sarà diretta dallo sloveno Matej Boltauzer, dallo spagnolo Benjamin Jimenez e dall’estone Rain Peerandi. L’incontro verrà trasmesso in diretta da Sky Sport Uno ed Eleven Sports, mentre in radio, l’immancabile voce di Dario Ronzulli, racconterà ogni istante dalle frequenze di Radio Nettuno Bologna Uno.

 

Alessandro Stagni