Solida difesa e dominio a rimbalzo come da copione, ma anche un paio di infortunati rientrati, e soprattutto un ‘sesto uomo’ senza pari nel panorama cestistico croato ed ex-jugoslavo. Questi sono gli elementi che hanno permesso allo Zadar di sconfiggere la Cibona in un Grande Classico di Croazia valido per la sedicesima giornata di Lega ABA (82:69).

Il successo, maturato nel primo di una serie di due incontri ravvicinati tra le due compagini in programma nel corso del fine settimana tra Lega ABA e Premijer Liga, ha permesso allo Zadar di consolidare la propria posizione in zona playoff, con un bilancio di nove vittorie e sette sconfitte. La Cibona, invece, è rimasta penultima con soli due successi e quattordici partite perse.

Un incontro dominato

Lo Zadar, in particolare, ha preso il sopravvento nella partita per mezzo di un parziale di 9:2 messo a segno nel primo quarto, per poi ipotecare il successo grazie ad un break di 10:2 realizzato nel secondo periodo, per poi resistere ad un tentativo di rimonta da parte della Cibona ad inizio secondo tempo, fino a farsi autore di un parzialino decisivo di 8:0 nell’ultima frazione di gioco.

Una difesa dominante, che ha tenuto gli ospiti a 62 punti realizzati in quaranta minuti di gioco con anche un 6/19 dalla lunga distanza, oltre a provocare 13 palle perse per mezzo di 8 palle rubate, ha permesso alla compagine allenata da Danijel Jusup di prevalere assieme ad una migliore presenza sotto le plance, con 34 rimbalzi catturati e 28 concessi agli avversari.

I top della partita

Vladimir Mihailović coi suoi 28 punti e 6 triple messe a segno, e Tyler Wahl con una doppia doppia di 14 punti, 10 rimbalzi, 6 assist e 4 palle rubate sono stati i protagonisti sulla carta dello Zadar, tra le fila del quale non si può tuttavia non menzionare il contributo apportato da capitan Marko Ramljak, capace di mettere a referto 12 punti, 3 triple e 2 rimbalzi al rientro da un infortunio.

Altresì, top della partita è sicuramente coach Danijel Jusup, capace, per l’ennesima volta nel corso della stagione dopo i successi su Mornar, Spartak e Split, di ottenere una vittoria di assoluta importanza malgrado un roster numericamente limitato causa infortuni.

I flop dell’incontro

Coach Josip Sesar, ritornato sulla panchina della Cibona, non è riuscito a motivare abbastanza la propria compagine a dare il meglio in una partita dalla notevole importanza sia per la classifica, che per il morale.

Sottotono, altresì, sono state le prestazioni di due pedine importanti nel roster della compagine di Zagabria, con Toni Ročak fermo a 6 punti, ed Ivan Majcunić con solo 3 punti realizzati.

Le pagelle

Zadar – Mihailović 8, Ramljak 7,5, Gilbert 6, Wahl 8, Proleta 6, Baković 7,5, Klarica 7, Mazalin 6,5, Dundović 6. Allenatore – Danijel Jusup 8

Cibona – Radovčić 6,5, Majcunić 5, Ročak 5, Perasović 5,5, Vuković 6,5, Lončar 6,5, Smailagić 6,5, Bart 6, Skorić 5. Allenatore – Josip Sesar 4

Zadar vs. Cibona 82:69 – statistiche

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Matteo Cazzulani

Nella foto: Vladimir Mihailović (in maglia bianca numero 1) e Tyler Wahl (in maglia bianca numero 5) dello Zadar. Credits: KK Zadar / Zvonko Kucelin