Un’ennesima vittoria di carattere ha caratterizzato la seconda partita della finale della Premijer Liga, che lo Zadar, per la seconda volta di seguito, ha vinto sullo Split dinnanzi al proprio pubblico presso la Krešimir Ćosić arena (79:65), portandosi ad un successo dal terzo titolo nazionale consecutivo.
Dopo due partite disputate a Zara, la serie si trasferisce ora a Spalato per la terza, e se necessario anche la quarta partita della contesa che, per il terzo anno di fila, vede le due compagini della Dalmazia contendersi il titolo del campionato della Croazia.
Difesa e rimbalzi
Un parziale di 11:5 realizzato nel terzo quarto è stato l’episodio decisivo di una partita nella quale lo Zadar si è trovata avanti di dodici lunghezze sia alla pausa lunga (46:34), che all’ultimo intervallo (61:49), prima di vincere con un vantaggio di quattordici punti.
Difesa e dominio sotto le plance, come d’abitudine per la compagine allenata da Danijel Jusup, hanno consentito a Zara di prevalere, tenendo gli avversari a 65 punti segnati in quaranta minuti, catturando 41 rimbalzi e concedendone 26.
I migliori marcatori
Sul piano individuale, capitan Marko Ramljak è stato il miglior marcatore dello Zadar con 17 punti, 8 rimbalzi, 3 assist e 3 triple, mentre Krševan Klarica, sempre per parte di Zara, ha realizzato 15 punti, 4 rimbalzi, 2 triple ed una palla rubata.
Lato Split, coach Veljko Mršić ha ricevuto 19 punti con 5 assist da Adam Smith, e 12 punti con 3 assist da Krešimir Ljubičić.
Zadar vs. Split 79:65 – statistiche
Riepilogo dei playoff
Quarti di finale:
Zadar* vs. Zabok 2-0
Split* vs. Alkar 2-1
Cedevita vs. Dinamo* 0-2
Cibona* vs. Kvarner 2-1
Semifinali:
Zadar* vs. Cibona 2-0
Split* vs. Dinamo 2-1
Finale:
Zadar vs. Split 2-0
*passa il turno
Matteo Cazzulani
Nella foto: Karlo Žganec dello Zadar (in maglia bianca). Credits: KK Zadar / Zvonko Kucelin