RIMINI – Se Cantù doveva dare subito un segnale, eccolo arrivato. L’Acqua San Bernardo espugna il PalaFlaminio nella gara1 di finale promozione per 86-82.
Rimini è costretta ad arrendersi alla pioggia di bombe arrivate nel secondo tempo dagli uomini di Nicola Brienza.
Eppure l’avvio – in un Flaminio ribollente e soldout – era stato incoraggiante per i romagnoli che nei primi 3 minuti era partita con un bel 10-0. Poi ristabilito l’equilibrio nonostante un primo tempo mal giocato dai brianzoli, nella ripresa Cantù ha potuto scatenare le proprie bocche da fuoco.
Grant Basile è stato un rebus, così come Dustin Hogue in area e i giochi dentro fuori degli ospiti.
Rimini d’altro canto non ha trovato continuità di rendimento e non ha messo quel “fermino” che sarebbe servito nel momento migliore nel primo tempo. Troppe le prestazioni sottotono per la squadra di coach Dell’Agnello e di uomini che dovrebbero trascinare come Gerald Robinson e Pierpaolo Marini.
Cantù dunque trova il primo scalpo e quindi si prende il fattore campo già prima di gara2 che si giocherà martedì sera.
Per Cantù arrivano 20 punti per Grant Basile, 15 da Dustin Hogue e 12 da Riccardo Moraschini.
Per Rimini ci sono invece 16 di Justin Johnson, 13 di Giovanni Tomassini, 11 di Gora Camara e 10 di Alessandro Grande.
La cronaca
L’inizio di partita è tutto a favore di Rimini che trova subito un parziale di 10-0. Poi Cantù però si sistema e torna a contatto fino al -4 alla prima sirena (19-15).
Nel secondo quarto dopo un primo buon momento biancorosso, si ristabilisce l’equilibrio e le squadre vanno all’intervallo sostanzialmente attaccate: 39-36 alla pausa lunga per Rivierabanca.
Al rientro in campo è Cantù a prendere le redini del gioco. Hogue è un rebus nel pitturato e regala il vantaggio ai suoi. Rimini però non ci sta e con Grande rintuzza fino al -2 al 30’: 59-57.
Nell’ultimo quarto Cantù si scatena oltre l’arco e scappa. Rimini prova la rimonta nel finale, ma i brianzoli mantengono saldo il proprio vantaggio fino al 86-82 conclusivo.
QUI le statistiche complete del match
Eugenio Petrillo
Nell’immagine Tyrus McGee, foto Ciamillo-Castoria