Kenny Gabriel, dopo la convincente prestazione in Eurocup contro il Cedevita Olimpija Lubiana ha rilasciato delle dichiarazioni ad Alberto Banzola su “Bresciaoggi”, partendo dal successo contro il club sloveno: “È stata una vittoria importante, figlia del nostro primo tempo. C’è stato un discorso motivazionale prima della partita che ci ha caricato. Nella seconda parte della gara però non abbiamo fatto abbastanza. Lo so che non è facile ma dobbiamo trovare in noi la giusta motivazione che ci possa spingere a fare il meglio possibile. Negli affetti, negli amici”.

In quel momento, Gabriel fa un esempio personale: “Porto sempre al polso destro un braccialetto in ricordo di un mio amico scomparso pochi anni fa. Era uno dei miei migliori amici, abbiamo giocato tanto assieme: è un modo per farlo giocare ancora e fargli vivere lo sport che amava più di ogni altra cosa”.

Tornando sul parquet, l’americano ha sottolineato un problema della Germani nei secondi tempi delle partite: “Tendiamo a specchiarci troppo in noi stessi, ma dobbiamo essere capaci di non farlo. Tendiamo ad essere troppo soddisfatti: non rispondiamo nella maniera corretta a quello che fanno i nostri avversari”.

Per risalire la china in campionato, si riparte dal match contro Milano di domenica al Palaleonessa A2A: “Dobbiamo pensare alla singola partita. Non possiamo metterci a far di conto o ad aver delle tabelle in merito alle prossime partite. Possesso dopo possesso dobbiamo costruire i nostri successi: è il solo modo per guardare al futuro”.

Fonte: legabasket.it