Darius Thompson, esterno della Happy Casa Brindis, è stato intervistato da Fabrizio Fabbri de Il Corriere dello Sport, queste le sue parole:
“Io ho deciso di rimanere a Brindisi, perchè sapevo di poter continuare a crescere con coach Vitucci, in una città in cui mi sento a mio agio. Devo tutto a mio padre Lonnie che è un coach, è lui che mi ha insegnato a giocare. Sin da piccolo è la persona che ho sempre ammirato. Il nostro obiettivo sono i playoff. Il mio personale è fare tutto il possibile per rendere questa la miglior stagione di Brindisi, continuando quanto di buono fatto in questi anni. L’NBA da bambino è stato il mio sogno, sarà sempre nei miei pensieri, ora devo dare il massimo a Brindisi. Forse un giorno avrò un’altra opportunità.