La Happy Casa Brindisi batte 76-66 la Dinamo Sassari e vola in semifinale di Supercoppa. Al termine della gara in conferenza stampa hanno parlato i due allenatori.
Queste le parole di Demis Cavina:
“Abbiamo pagato un approccio alla gara complicato. Venivamo da partite con altissima percentuale da fuori. In una serata del genere dovevamo fare qualcosa di più vicino a canestro, ma avvicinare la palla all’area contro Brindisi è difficile.
Nella ripresa abbiamo cambiato gioco, in parte ci siamo riusciti nel terzo quarto. Complimenti a Brindisi che ha mostrato qualità e conoscenza reciproca. Dobbiamo resettare e cerchiamo di capire gli errori che abbiamo commesso. Infine abbiamo perso troppi palloni”.
I falli di Mekowulu. “Questa è la nostra condizione attuale. Diop e Borra sono fuori. Oggi era difficile fare diverso. Gandini ci ha dato una mano, io ho provato a giocare con un quintetto piccolo. Dovevamo provare a fare di più sia a livello statistiche che di presenza”.
Queste le parole di Frank Vitucci:
“Vittoria maturata dalla difesa. In particolare nel primo tempo. Sassari è stata brava a ritrovare il filo del discorso nel terzo quarto, ma noi siamo stati altrettanto rimandando uniti nei momenti chiave. Abbiamo avuto una pre-stagione particolare vista la formula della Supercoppa”.
L’apporto della panchina e degli italiani. “Lo zoccolo duro degli italian è importante. Con Chappell rappresentano il mio sistema di gioco”.
La prestazione di Redivo. “È arrivato fuori forma, ma con la sua grinta ha fatto benissimo da subito. È sempre sul pezzo. Lo abbiamo preso con contratto temporaneo in attesa del rientro di Clark. Sul lungo periodo non so cosa faremo”.