Milano sconfigge Treviso sul punteggio di 108-60 nel quarto di finale della Supercoppa di LBA. Il team di Messina ora incontrerà l’Happy Casa Brindisi, che nel suo quarto di finale ha battuto Sassari lunedì in semifinale. Il team meneghino ha archiviato la pratica nel primo tempo, chiudendolo sul 69-34 e poi si è solo limitata a controllarla senza fare un eccessivo sforzo. Treviso, che si presentava senza Akele, Sims, Imbrò, Sokolowski, Russell e Dimsa , che erano assenti dato le fatiche dei turni preliminari di BCL, ha comunque trovato buoni spunti, è stata capace di lottare e mostrare una maggior aggressività a tratti nella gara, dando la possibilità a molti giovani come Buzzavo (classe 2003), Vettori (classe 2004), Poser (classe 2003), Pellizzari (classe 2005) e Faggian (classe 2003) di mettersi in mostra e di calcare per la prima volta un palcoscenico importante. Nell’Olimpia il migliore è stato Alviti che ha chiuso 18 punti, Buon prova anche per Mitouglu, che ha chiuso a quota 15 punti, mentre in evidenza nel team di Menetti Bortolani, ha registrato 16 punti e Casarin, che ha registrato 15 punti, ma che già dimostrano la maturità per potersi consacrare nella massima serie. A fare la differenza sono stati i rimbalzi, dove l’Olimpia ha dominato avendo catturati 42 contro i 26 di Treviso e le palle perse, per la squadra trevigiana dovute soprattutto all’inesperienza e alla giovane età.
LA CRONACA
Nel primo quarto sono gli attacchi ad avere la meglio sulle difese, che faticano a contenere le offensive avversarie, così dopo tre minuti le squadre sono sul 10-9 per i meneghini. Milano con un’ottima difesa e guidata da Shields e Melli riesce a scappare e portarsi avanti 22-17 a tre minuti dal termine del quarto. La squadra di Ettore Messina riesce a scappare grazie ad Halle Mitouglu e termina il primo periodo avanti 36-20. L’Olimpia rimane in controllo della sfida, non dando possibilità a Treviso di rientrare, così dopo tre minuti è in vantaggio 47-25. Il team meneghino continua ad allungare ed arriva all’intervallo in vantaggio 69-34. Nel terzo quarto la sfida segue lo stesso andamento degli altri due quarti, con Milano che rimane in gestione della sfida e così dopo tre minuti è avanti 78-43. Il team meneghino rimane saldamente in controllo della sfida e termina il periodo avanti 86-47. L’Olimpia continua a controllare la sfida e dopo tre minuti è avanti 95-50. Milano controlla gli ultimi minuti di match e vince 108-60.
QUI le statistiche del match
Nell’immagine Davide Alviti, foto Ciamillo-Castoria
Valerio Laurenti