Da domani FIBA EuroBasket 2022 entra nella sua parte più calda. Domani alle 12 ci sarà la prima palla a due a Berlino della fase ad eliminazione diretta. Prenderanno il via gli ottavi di finali, partite secche dove tutto può succedere.
GERMANIA-MONTENEGRO
La Germania parte con i favori dei pronostici ovviamente. La formazione tedesca giocherà in casa, davanti al proprio pubblico che – già nella fase a girone a Colonia – ha dimostrato di essere molto caldo.
La Germania annovera – agli ordini del coach finlandese Gordie Herbert – un bel roster, fatto di giocatori di grande talento e di seconde linee in grado di tenere egregiamente il campo. Spiccano l’estroso playmaker NBA Dennis Schroder, l’ala degli Orlando Magic Franz Wagner, il centro degli Indiana Pacers Daniel Theis. Ma non solo l’esperienza di Maodo Lo e del neo acquisto di Milano Johannes Voigtmann, i più freschi Nick Weiler-Babb, Niels Giffey, Johannes Thiemann e Andreas Obst. Insomma un roster molto interessante che è destinato a fare strada. Ma prima se la dovrà vedere con il Montenegro che è arrivato terzo nel girone A dietro a Spagna e Turchia. Sicuramente una squadra più operaia, ma comunque da rispettare: spiccano Kendrick Perry, Bojan Dubljevic e Petar Popovic.
GRECIA-REPUBBLICA CECA
È inutile dire che la Grecia abbia tutti i favori dei pronostici dalla propria parte. La squadra ellenica ha dominato il gruppo C e ora affronterà una Repubblica Ceca incerottata che ha passato il turno d’un soffio all’ultimo respiro.
La squadra di coach Itoudis vanta un roster forte, esperto ma con Giannis Antetokounmpo stella assoluta. Il campione ed MVP NBA ha dominato nella fase a gironi raggiungendo anche quota 41 punti segnati nella partita contro l’Ucraina.
Sarebbe una vera sorpresa se la Repubblica Ceca di Tomas Satoransky e Jan Vesely passasse il turno a discapito della Grecia.
SPAGNA-LITUANIA
Probabilmente è la sfida più equilibrata e quella a più alto livello di tutti gli ottavi di finale. È frutto del competitivo girone B che ha visto la Lituania piazzarsi quarta dietro a corazzate come Slovenia, Germania e Francia. Così i baltici se la dovranno vedere contro una Spagna che pare essere meno brillante del solito. La squadra di Scariolo è rinnovata e giovane. Ha vinto il girone A perdendo una sola partita, ma con la Lituania potrebbe non avere vita facile. La chiave della partita sarà dentro l’area con i lunghi lituani Jonas Valanciunas e il figlio d’arte Domantas Sabonis pericoli principali.
FINLANDIA-CROAZIA
Il terzo posto del gruppo C è stato scelto dalla Croazia con gli ultimi discutibili possessi. Di fatti la regola che le squadre al termine della fase a gironi riescano ad aggiustarsi il tabellone è quantomeno discutibile.
Insomma la Croazia affronta una Finlandia che comunque è ostica e pericolosa. La squadra balcanica è molto fisica, l’abbiamo vista contro l’Italia. Vanta giocatori di grande spessore mondiale (Bogdanovic, Zubac, Saric su tutti) e altre secondo linee sulla carta più deboli che però possono essere anche protagonisti (Matkovic e Mavra per esempio). La Finlandia – che è la squadra che tira più da tre di tutto EuroBasket – ha in Lauri Markkanen il pericolo principale. Vecchie conoscenze del basket italiano sono Peteri Koponen e Topias Palmi.
SLOVENIA-BELGIO
Anche questa partita non dovrebbe riservare alcuna sorpresa. Per la Slovenia dovrebbe essere un gioco da ragazzi raggiungere i quarti di finale. Il Belgio nella fase a gironi ha avuto l’exploit nella vittoria 83-73 sulla Spagna, ma onestamente non vediamo particolari armi a sufficienza in grado da poter impensierire una corazzata come la Slovenia.
Bastano i nomi: Luka Doncic e Goran Dragic già fanno paura così. Il percorso verso la riconferma del titolo europeo è intrapreso.
UCRAINA-POLONIA
Quella tra Ucraina e Polonia si preannuncia una tra le sfide più equilibrate. L’Ucraina è stata un po’ la rivelazione del girone C. Ha battuto l’Italia e se l’è giocata con la Croazia. Tutti la davano per quarta certa, invece gli uomini di Bagatskis si sono fatti trovare pronti e grazie al talento dei propri esterni (Mykhailiuk, Sanon e Tkachenko su tutti) e la fisicità dei propri lunghi (Len, Pustovyi e Herun) hanno conquistato un meritato secondo posto.
La Polonia è squadra ondivaga. Può vincere o perdere con chiunque. AJ Slaughter e Mateusz Ponitka sono i due terminali offensivi principali, ma attenzione anche all’ex Treviso Michal Sokolowski e ad Aleksander Balcerowski.
TURCHIA-FRANCIA
Si preannuncia una partita calda, intensa e giocata con i nervi a fior di pelle. La Turchia con coach Ataman l’ha già messa sulla caciara… che novità…
La Francia deve riscattare una fase a gironi non troppo brillante. Ma la squadra di coach Collett è esperta, talentuosa ed è una delle candidate ad arrivare fino in fondo (Serbia e Slovenia permettendo).
I transalpini se la vedranno contro una Turchia che certamente vorrà stupire che però nelle ultime ore ha perso per tutto EuroBasket il proprio terminale offensivo migliore: Shane Larkin. Proveranno a sopperire alla sua assenza i tre tenori Alperen Sengun, Cedi Osman e Furkan Korkmaz.
Il calendario degli ottavi di finale:
TURCHIA-FRANCIA 10/09 h.12
SLOVENIA-BELGIO 10/09 h.14.45
GERMANIA-MONTENEGRO 10/09 h.18.00
SPAGNA-LITUANIA 10/09 h.20.45
UCRAINA-POLONIA 11/09 h.12
FINLANDIA-CROAZIA 11/09 h.14.45
SERBIA-ITALIA 11/09 h.18.00
GRECIA-REPUBBLICA CECA 11/09 h.20.45
di Eugenio Petrillo