Tra mercoledì e venerdi si è giocata la ventottesima giornata di EuroLeague e come di consueto torniamo con tutto il meglio ed il peggio dell’ultimo round attraverso la rubrica esclusiva di Basket Magazine “EuroLeague Emoticon”. 

🙂 

  • OLYMPIACOS, UNO SCHIACCIASSASSI DESTINATO A TRIONFARE? 

L’Olympiacos non si ferma proprio più. La squadra di coach Bartzokas continua a macinare punti in EuroLeague e a fare il vuoto con le inseguitrici. Quinta vittoria consecutiva, l’ennesima arrivata dominando e con un ampio margine di vantaggio. A farne le spese è il Partizan per 82-70 con un passivo reso meno pesante solo negli ultimi minuti di gioco.
La squadra del Pireo gioca un basket ai limiti della perfezione con probabilmente i migliori interpreti sulla piazza in Europa. In difesa è una roccaforte, in attacco tanto movimento senza palla e tiri arrivati con metri di vantaggio e senza l’utilizzo del palleggio. Poi i vari Sasha Vezenkov e Nikola Milutinov fanno tutto il resto. 

  • PANATHINAIKOS, LA VITTORIA NEL RAMAKE DELL’ULTIMA FINALE E LA GIORNATA AL MARE 

Quello di Oaka era il big match del ventottesimo round di EuroLeague. Il Panathianikos ospita il Real Madrid nel rematch della finale della passata stagione a Berlino. Come in quell’occasione anche nell’ultimo round a spuntarla è stata la squadra in maglia verde con una vera prova di forza.
Il Pana è riuscita a condurre da inizio a fine prendendosi sin dalle prime battute un buon margine di vantaggio. Real schiantato, la posizione in classifica è confermata e all’orizzonte il derby contro l’Olympiacos. Ma prima una bella giornata di riposo al mare… parola di Ergin Ataman nello spogliatoi.

  • MONACO&MONACO: UN RITMO DA GRANDI 

La stagione regolare di EuroLeague è ormai entrata nel suo clou e ora i risultati sono più che mai pesanti. A continuare a rispondere presente sono le due Monaco. L’AS Monaco del Principato ed il Bayern Monaco. Entrambe continuano ad ottenere risultati che gli permettono di stare nelle zone più nobili della classifica.
I monegaschi hanno vinto il derby francese con Parigi. Lo hanno fatto nella ville lumiere al termine di una prestazione maiuscola ed un dominio per 40 minuti. Partita mai in discussione e primi grandi assaggi di Daniel Theis che si è preso la titolarità del ruolo di centro della compagine di Vasilis Spanoulis.
Il Bayern Monaco – sempre guidata dal marziano Carsen Edwards – al SAP Garden ha avuto la meglio sulla Stella Rossa in quella che rappresentava una partita di svolta. Con i serbi, i bavaresi, erano appaiati in classifica e con questa vittoria li hanno staccati prendendosi prepotentemente il sesto posto. Nonostante un avvio di gara difficile, il Bayern Monaco ha recuperato, preso vantaggio e staccato la Stella Rossa fino al netto 100-82 finale.  

🙁 

  • REAL MADRID, ORA LA SITUAZIONE SI COMPLICA 

Situazione più critica che mai del Real Madrid. I blancos incappano in un’altra sconfitta in EuroLeague che mette la squadra di coach Chus Mateo fuori dalla zona playin.
I madridisti – sconfitti ad Oaka per 85-70 – devono assolutamente risalire la china per non essere coinvolti in una stagione estremamente negativa. Le partenze in estate sono state molto dolorose (quella di Guershon Yabusele su tutti) e gli arrivi dal mercato in entrata non hanno regalato a Mateo un’uguale qualità. Ma ora la situazione è molto difficile sia dal punto di qualità del gioco che dei risultati stessi. Urge una svolta!

  • ITALIA DEI CANESTRI DELUSA 

In questa settimana di EuroLeague, le nostre due portacolori hanno fatturato uno 0/2 totale. Se sulla Virtus Bologna ce lo si poteva aspettare. La V Nere è arrivata ad Istanbul senza Tucker e Belinelli ed una situazione di classifica ampiamente compromessa. Dopo un buon primo tempo, nella ripresa è emersa tutta la superiorità dell’Efes di Luca Banchi.
Dall’altro lato c’è un’Olimpia Milano che ha nettamente perso in casa contro il Fenerbahce, di fatto mancando la prova della maturità. Per i meneghini la situazione di classifica è ancora molto viva, l’attuale posizione è all’interno della zona playin. La sfortuna della squadra di Messina contro il Fener (con gli infortuni di Mirotic e Gillespie) poi non hanno di certo aiutato. 

  • PARIGI, UNA SETTIMANA DA RIDIMENSIONE? 

L’inizio di stagione di Parigi è stato un vero e proprio spettacolo. Ora però il club francese si sta un po’ ridimensionando e le ultime due sconfitte (Fenerbahce e Monaco) sono la conferma che ancora la squadra di Thiago Splitter non è pronta al grande salto. E ci sta tutto. Il percorso fatto finora da TJ Shorts e compagni è stato eccellente e la posizione in classifica rimane rassicurante. Fatto che renderà il finale di stagione molto interessante. 

IL PAGELLONE DI GIORNATA: 

PANATHINAIKOS 8.5
OLYMPIACOS, BAYERN MONACO 8
FENERBAHCE, MONACO 7.5
BASKONIA, MACCABI, EFES 6.5
BARCELLONA 6
ALBA BERLINO, ASVEL, VIRTUS BOLOGNA 5.5
MILANO, PARIGI, ZALGIRIS, STELLA ROSSA 5
REAL MADRID, PARTIZAN 4.5 

L’MVP: CARSEN EDWARDS

Ormai non è più una novità. A Carsen Edwards lo premiamo come MVP del ventottesimo round di EuroLeague, ma più in generale al momento è forte ascesa per quello della stagione.
La guardia del Bayern Monaco – al suo secondo anno in Baviera – è sempre più leader e trascinatore. Sono poche le partite che stecca e quella delicatissima in casa contro la Stella Rossa ha confermato di che pasta è fatto il nativo di Memphis. Per lui in 32 minuti di impiego ci sono 30 punti (4/7 da due, 6/10 da tre e 4/5 ai liberi) con un rimbalzo, 4 assist ed un fantastico 29 di valutazione 

IL QUINTETTO IDEALE: 

KENDRICK NUNN (Panathianikos)
CARSEN EDWARDS (Bayern Monaco)
JORDAN LOYD (Monaco)
JABARI PARKER (Barcellona)
VINCENT POIRIER (Efes)

Eugenio Petrillo 

Nell’immagine Carsen Edwards, foto EuroLeague