FOTO: Shane Larkin (Ciamillo-Castoria)
di Filippo Luini
Ieri sera l’Efes è andato vicino all’impresa rimontando da -15 l’Armani Exchange, per poi perdere nel finale, arrivando a secco di energie negli ultimi minuti, trascinato – di fatto – dal solo Micic.
Questo perché Shane Larkin è soltanto un lontano parente di quello che viaggiava a oltre 22 punti di media e 4 assist. Non sembra più quel giocatore incontenibile di un anno fa. L’infortunio lo ha tenuto tanto fuori dal campo, oggi appare ancora lontano dalla miglior condizione fisica, ma fu lui stesso che, a fine ottobre, aveva garantito che in un paio di settimane, tre al massimo, sarebbe tornato ai suoi livelli. Oggi Larkin è il fantasma di sé stesso, ieri ha colpito con una bomba nel primo tempo e un libero sul tecnico fischiato a Messina nel secondo. A contorno un solo assist e due palle perse in 15′ sul parquet. Troppo poco per un talento come lui, che aspettiamo di ritorno ai livelli a cui ci aveva abituato.
