LaMelo Ball nato il 22-agosto-2001 entra nella storia NBA: diventa il più giovane giocatore a realizzare una tripla doppia.
Gli Hornets continuano a stupire vincendo la terza partita consecutiva grazie ai 23 punti di Terry Rozier e i 22 di PJ Washington tenendo a bada gli Hawks privi ancora di Danilo Gallinari. Ma i riflettori della partita sono tutti puntati sul più piccolo della famiglia Ball. Difatti LaMelo a 19 anni e 140 giorni diventa il più giovane di sempre a realizzare una tripla doppia da 22 punti, 12 rimbalzi e 11 assist. Un primato che suo fratello Lonzo era riuscito a conquistare nel 2017 prima che venisse superato da Markelle Fultz, battuto però di ben 177 giorni proprio da LaMelo. La reazione degli Hawks, dopo le voci sugli screzi tra Trae Young e John Collins, non è arrivata. Il piccolo play ha chiuso una pessima prestazione da 5/19 al tiro con 15 punti e 10 assist, e anche Collins ne ha messi 12+10 ma con soli 7 tiri. I giovani DeAndre Hunter con 20 e Cam Reddish 21 hanno guidato la squadra, ma non sono riusciti a evitare la quarta sconfitta di fila in una serata da 37% dal campo e 30% da tre. Ad aggiungersi alla pessima serata di Atlanta c’è anche la notizia dell’infortunio di Bogdan Bogdanovic, che in un cambio di direzione contro LaMelo Ball, nel secondo quarto, ha messo male la gamba destra a terra e si è procurato un infortunio al ginocchio. Il serbo è stato portato fuori a braccia e non è più rientrato: si teme un lungo stop.
Giuseppe Malaguti