QUI PESARO
La squadra di Jasmin Repesa arriva alla sfida con l’Olimpia Milano dopo aver ottenuto solo due vittorie nelle ultime otto gare giocate, avendo vinto solo la partita contro la Fortitudo Bologna di Luca Dalmonte. Pesaro sta vivendo un periodo di appanamento dopo il grande risultato ottenute poche mesi fa, ovvero la finale di Coppa Italia poi persa contro l’Olimpia Milano e cercherà di ottenere questi due punti per raggiungere la salvezza matematica. Nella VL ancora assente Carlos Delfino dopo l’infortunio subito contro la Fortitudo, mentre ritorna Tyler Cain ma non sarà ancora al 100%.
La chiave del match sarà il contenimento degli esterni di Milano, come Punter e Rodriguez, che sanno dimostrarsi mortiferi da dietro l’arco, ma anche fare la differenza durante la fase difensiva. Un altro elemento del match sarà come saranno contenuti i lunghi di Milano, come Leday e Tarczeski, che assicurano al team di Messina una solida presenza offensiva nel pitturato ed una grande protezione del ferro. L’ultimo fattore riguarda come saranno contenute le folate del team meneghino, che sanno indirizzare le partite e portare l’inerzia della gara alla squadra di Messina, che poi si dovrà solo limitare a controllare i possibili ritorni degli avversari.
QUI MILANO
La squadra di Ettore Messina si presenta al match dopo le due vittorie arrivate nei playoff di Eurolega, che le hanno permesso di mettere in discesa la serie portandosi sul 2-0 contro il Bayern Monaco. Anche in campionato Milano sta ben figurando, arrivando dal prezioso successo sulla Virtus Bologna che le ha permesso di scavalcare Brindisi e tornare al primo posto in serie A. Nella squadra oltre ai tre giocatori che saranno coinvolti nel turnover, non sono previste assenze.
La chiave del match sarà come saranno limitati i lunghi di Pesaro come Tyler Cain, che nonostante rientri dall’infortunio sa come portare solidità in attacco sotto le planche alla sua squadra e come Filipovski, che è un abile realizzatore sia nelle vicinanze del canestro sia dietro la linea dei tre punti. Un altro fattore sarà il contenimento degli esterni della VL, come Robinson, che è molto rapido e porterà imprevidibillità all’attacco avversario, e Filloy, uomo squadra, che riesce sempre a dare il suo apporto alla squadra, oltre a portare esperienza ad una squadra giovane. L’ultimo elemento riguarderà la condizione fisica e mentale dell’Olimpia, che arriva al match dopo due sfide con il Bayern che sono costate molte energie fisiche e mentali alla squadra di Messina e quindi sarà importante il giusto approccio alla gara.