Nella giornata di oggi è stato ufficializzato da parte della Pallacanestro Reggiana l’innesto di Luca Severini in uscita da Tortona. In questa stagione non è riuscito a trovare gli spazi che si aspettava all’interno del roster bianconero, decidendo così di “tentare fortuna” in Emilia con la UnaHotels. Nella scorsa stagione Severini ha viaggiato con 4 punti di media in 16’ di gioco, disputando anche la BCL. Nella sua carriera ha vestito per ben 25 volte la maglia della nazionale, rientrando fra i 12 convocati del CT Pozzecco al Mondiale 2023. 

Negli scorsi giorni era stata comunicata dalla società biancorossa la separazione con Matteo Chillo, anche lui uscito dalle rotazioni nell’ultima stagione, e sarà proprio il giocatore proveniente da Tortona a farli da erede. Da non sottovalutare, però, è la presenza di Cheatham, un giocatore con caratteristiche molto simili, per non dire uguali, a Severini e questo potrebbe preannunciare una prematura partenza del giocatore che tra pochi mesi entrerà molto probabilmente in possesso del passaporto italiano verso squadre di più alto livello.

Grazie alla sua versabilità nella metà campo offensiva con un ottimo tiro dal perimetro e una buona lettura del gioco, sarà fondamentale nelle rotazioni della Reggiana nella prossima stagione, considerando anche il doppio impegno settimanale (BCL o Fiba Europe Cup).

Le dichiarazioni

Queste le sue parole al momento della firma: “Sono molto felice di iniziare questo nuovo percorso alla Pallacanestro Reggiana, è una società importante che finora mi ha trasmesso solo impressioni positive. Ringrazio il management e lo staff tecnico per la fiducia, non vedo l’ora di cominciare a lavorare e conoscere i tifosi.”

Ha commentato così l’aggiunta al roster coach Dimitris Priftis: “Siamo felici che Luca si unisca alla nostra squadra. E’ un ragazzo con il giusto atteggiamento, in grado di elevare il contesto in cui gioca ed aiutare i propri compagni di squadra. Oltre a questo è un giocatore intelligente e di esperienza. Sarà sicuramente importante nella costruzione del sistema di gioco.”