Una sfida molto interessante è quella tra Fortitudo e Brescia. I ragazzi di coach Dalmonte per provare a venire fuori completamente dalla zona calda della classifica dopo la buona prestazione nel derby, Brescia per rifarsi dal K.O. contro l’Happy Casa.

PRECEDENTI: 12 vinte dalla Fortitudo Bologna contro le 10 di Brescia nei precedenti tra le due squadre. Dal ritorno della F in Serie A le squadre si sono affrontate 3 volte, due vittorie di Brescia in campionato entrambe per 14 punti e vittoria di Bologna nei quarti della Final Eight 2020 giocata a Pesaro. Nelle 10 gare giocate a Bologna il conto delle vittorie è di 8 a 2 per la Fortitudo. Brescia, oltre alla vittoria della scorsa stagione, aveva vinto a Bologna solo negli ottavi dei playoff della stagione 81/82.

ALLENATORI: Due precedenti tra Dalmonte e Buscaglia giocati nella stagione 2014/15 tra Roma e Trento. Due vittorie per l’attuale coach di Brescia. 16 gare allenate per Dalmonte a Brescia, 5 le vittorie ottenute.

CURIOSITA’: Moss alla presenza numero 500 in Serie A. Aradori a 14 punti dai 5000 in Serie A. Luca Vitali a 3 punti dai 1000 con Brescia.

DICHIARAZIONI: ecco le parole di coach Buscaglia prima della partita:

Contro la Fortitudo, la capacità di fare meno errori possibili rispetto ai nostri avversari potrà fare la differenza – prosegue Buscaglia –. Dovremo avere grande concentrazione e umiltà, giocando con attenzione sia in attacco che in difesa: ogni possesso sarà d’oro. Viviamo una stagione complicata, da tutti i punti di vista – prosegue l’allenatore della Germani – e nel nostro percorso non dobbiamo mai perdere la concentrazione, né durante la singola partita, né di gara in gara. Dobbiamo usare le nostre caratteristiche migliori, perché a volte corriamo il rischio di fermarci su cosa non riusciamo a fare piuttosto che spingere su ciò che abbiamo e possiamo fare”.

La dichiarazione di coach Dalmonte prima del match:

“Con Brescia dovremo essere solidi e il più possibile giocare insieme. Come in emergenza abbiamo trovato una soluzione, dovremo andare in campo per risolvere i problemi senza che questi ci affondino. Dovremo tenere gli 1vs1 di grande fisicità di Crawford e Moss, l’essere specialista dal perimetro di Sacchetti e Kalinoski, le differenti doti di play di Chery e Vitali, azzerare la doppia dimensione di Burns e Willis. A livello offensivo superare la loro aggressività passaggio dopo passaggio”.

Fonte: legabasket.it