Le parole dei due coach, quello della Reyer Venezia Walter De Raffaele e quello di Sassari Piero Bucchi, dopo il loro scontro in campionato:
WALTER DE RAFFAELE:
“È una grandissima vittoria. Meritata. Un’impresa dei ragazzi perché abbiamo giocato una partita di grandissima presenza tecnica e tattica con tante difese e quintetti diversi. Il merito va ai giocatori perché non la volevano perdere nonostante tutte le difficoltà che abbiamo avuto quando Sassari si è fatta sotto. E’ una partita che conferma ancora di più che questo è un gruppo e una squadra vera che ha un DNA forte. Anche stasera ci sono stati giocatori che hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo e quindi grande merito a loro. Alla fine alcuni ragazzi erano stremati, ma gli ultimi due possessi sono stati giocati con grandi esecuzioni e, compatibilmente con le difficoltà nel colpire i vantaggi, tatticamente e difensivamente abbiamo lanciato un grande segnale a noi stessi. È una vittoria molto pesante”.
PIERO BUCCHI:
“È stata una partita molto ruvida, molto intensa, esattamente come mi aspettavo. Abbiamo costruito tanti buoni tiri ma non facendo canestro abbastanza, è stata una giornata al tiro non sufficiente, peccato. Sul finale siamo riusciti a rimanere punto a punto, è buono ma in generale avremmo dovuto tirare meglio.
“Tre domeniche che tiriamo male: succede che ci siano momenti di up and down: puoi fare tremila tiri in allenamento ma alla fine è una questione psicologica. Abbiamo difeso bene, concesso pochi punti a Venezia ma rimane il fatto che avremmo dovuto tirare meglio”
Su Logan in quintetto
“Logan giocare indifferentemente dalla panchina o dal quintetto, è un giocatore di cui ho la massima stima. Gioca bene dovunque lo metti, è un bravo tiratore, ma ci sta che ci siano giornate in cui non fa canestro, dispiace sempre toglierlo dal quintetto anche se non sta segnando. Robinson non si è allenato per due giorni, aveva un risentimento inguinale e abbiamo deciso stamattina che avrebbe giocato.
A loro mancavano alcuni giocatori ma hanno tanta esperienza insieme e giocano bene insieme anche in pochi, mi aspettavo una partita come questa, la speranza era riuscire a portarla via sul finale. I ragazzi ci hanno creduto fino in fondo, ora bisogna guardare avanti”
Logan: “E’ stata una partita difficile per noi, loro hanno dominato nel primo tempo, noi ci siamo ripresi al terzo quarto ma alla fine è andata così. Venezia è stata più lucida, sul finale hanno preso dei rimbalzi importanti e hanno prodotto delle giocate decisive. Noi abbiamo avuto la possibilità di vincere ma non abbiamo fatto canestro, alla fine loro sono stati più bravi.
Questa partita e le altre perse magari per un’unica giocata mancata ormai sono nel passato, certo puoi chiederti se le cose sarebbero andate diversamente se avessi giocato in un altro modo, ma dobbiamo andare avanti e lasciarle nel passato per concentrarci sul resto della stagione.”