Nuovo innesto per la Dolomiti Energia Trentino, che ha sottoscritto un accordo di durata annuale con Wesley Saunders: il 28enne nativo di Los Angeles, 196 centimetri per 88 chili, porterà esperienza ed energia al reparto esterni della formazione bianconera.

Nato il 16 giugno del 1993, Saunders è reduce da una stagione 2020-21 cominciata all’AS Monaco ma giocata quasi interamente alla Fortitudo Bologna: con la maglia dei felsinei ha disputato 14 partite ufficiali nella regular season di Serie A, viaggiando a 13,3 punti, 3,9 rimbalzi e 1,6 assist di media e tirando con oltre il 52% da due. Proprio contro la Dolomiti Energia Wesley ha firmato il suo season high in punti con una prestazione da 26 a referto alla BLM Group Arena.

Curiosamente, sempre al PalaTrento Saunders esordì con la maglia di Cremona, l’altra squadra italiana con cui ha militato per due stagioni in LBA: era il 6 ottobre 2018 e Wesley realizzò 29 punti nel successo dei lombardi in due tempi supplementari. A Cremona l’esterno USA ha giocato complessivamente 58 partite a 12,4 punti e 6,3 rimbalzi di media.

La sua carriera professionistica comincia nel 2015 con le esperienze in G-League prima della stagione da “rookie” in Europa nel campionato finlandese: Saunders è un prodotto della prestigiosa Harvard University , dove nelle sue quattro stagioni da giocatore ha disputato 120 partite. Nel 2014, il suo anno da senior, ha ottenuto il premio di Giocatore dell’anno della Ivy League dopo una stagione da 16,6 punti, 6,1 rimbalzi e 4,3 assist di media.

LELE MOLIN (Allenatore DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): «Aggiungiamo un giocatore che a me personalmente piace molto, per le sue caratteristiche fisiche e per l’intelligenza cestistica che mette in campo: è un giocatore che porta esperienza in una squadra con tanti stranieri alla prima esperienza in Italia e in Europa, e ci dà ulteriore atletismo e versatilità. E’ un arrivo che si concretizza oggi, ma Wesley è un giocatore che abbiamo preso in considerazione fin dall’inizio dell’estate per occupare il ruolo di guardia, un ruolo che lui interpreta con fisicità, ritmo del gioco e visione del campo. Può facilitare il gioco della squadra, senza dimenticare le sue ottime doti di difensore e la sua conoscenza della pallacanestro italiana».