Archiviata la Coppa Italia con una sconfitta in finale contro Brescia per la Virtus Bologna è tempo di ributtarsi con la testa al proprio cammino in Eurolega. La rincorsa ad un posto nei playoff è complicata, ma non impossibile. La settimana di Eurolega però questa volta coinciderà con la finestra delle nazionali per la qualificazione alla FIBA World Cup 2023.
In casa Virtus i protagonisti con le selezioni nazionali saranno tre: Nico Mannion con l’Italia, Toko Shengelia con la Georgia e coach Sergio Scariolo in quanto CT della Spagna.
“Risparmiati” invece gli altri, in particolare Alessandro Pajola ed i francesi Isaia Cordinier e Mam Jaiteh (nelle ultime ore, entrambi, accostati per la prossima stagione al Monaco).
Fa tanto discutere il tour de force che gli atleti devono fare per rispettare tutti gli impegni tra nazionale e club. Per esempio Toko Shengelia – capitano della Georgia – giocherà giovedì in Olanda alle 19.30. Poi, in nottata, prenderà una aereo per Bologna dove il giorno seguente disputerà Virtus-Baskonia e poi di nuovo domenica in nazionale contro l’Islanda. Per lui quindi si prospettano ben tre partite in quattro giorni.
Situazione simile ma nei fatti diversa per quanto riguarda Scariolo. Il coach ha anticipato il rientro dalla Spagna per allenare – già da oggi – la Virtus in vista della partita di venerdì in Eurolega. Questo perché la nazionale spagnola è già qualificata per i mondiali e la partita in Islanda sarà guidata dai suoi vice. Proprio di Scariolo in queste ore si è parlato tanto. Il tecnico bresciano è dato lontano da Bologna al termine di questa stagione. Su di lui ci sono gli interessi di Real Madrid in primis e anche di Barcellona (su cui c’è un intricato caso Sarunas Jasikevicius). Però sappiamo che la federazione spagnola proibisca al proprio CT di trovarsi una sistemazione in Liga ACB. Su questo si è espresso anche il presidente federale spagnolo, Jorge Garbajosa, a basketnews: “Sono presidente da sei anni, tutti con lui come allenatore della squadra maschile. Ci sono sempre molte voci in giro ed è normale, è un grande allenatore e stiamo parlando della migliore squadra d’Europa e del mondo. Quando potenze come Real Madrid e Barcellona non raggiungono i loro obiettivi, questo tipo di voci escono sempre, è normale. Abbiamo un rapporto personale e professionale molto stretto, con lui, il suo ambiente, il suo agente e la sua famiglia. Non c’è niente di cui preoccuparsi, nemmeno di cui occuparsi. Se ci sarà, ne parleremo. Stiamo parlando di situazioni ipotetiche che sono tutt’altro che reali. Siamo stati molto chiari sul fatto che Sergio è l’allenatore della nazionale, che vogliamo che lo sia per molti altri anni. So che è molto felice e molto a suo agio qui”.
Quel che sarà si vedrà, ma ricordiamo che Scariolo ha ancora un anno di contratto con la Virtus. Quindi chiunque sia interessato prima dovrà parlare con il club bianconero.
Questo e i rinnovi di Milos Teodosic e Marco Belinelli saranno i punti iniziale del marcato estivo virtussino. Ma prima c’è da finire al meglio la stagione con i playoff di Eurolega da provare ad agguantare e la lotta scudetto che sarà serratissima.
Eugenio Petrillo
Nell’immagine Tornike Shengelia, foto Ciamillo-Castoria