MILANO – Ci vuole qualche giro d’orologio prima di carburare, ma poi quando l’Italbasket ha imboccato la corsia di accelerazione non l’ha più abbandonata. Gli Azzurri inaugurano il proprio percorso ad EuroBasket 2022 con una bella vittoria per 83-62 contro l’Estonia, in un Forum gremito… a dire il vero di tanti tifosi ospiti.
L’approccio è stato rivedibile, con gli uomini di Pozzecco più preoccupati a seguire il ritmo degli avversari invece che imporre il proprio. Infatti i 10’ iniziali sono equilibrati con i nostri che chiudono avanti solo di 3 lunghezze. Poi però nel periodo prima dell’intervallo, l’Italbasket si scatena e “sguinzaglia” l’artiglieria pesante: Simone Fontecchio si mette in proprio con tre triple di fila che spezzano le gambe agli estoni e da lì il match è in discesa.
Gli Azzurri raggiungono anche i 23 punti di vantaggio e un parziale da 15-0 eccellente.
Si è vista una buona alchimia di squadra. Fontecchio, assieme ai superbi Gigi Datome e Nicolò Melli hanno guidato la compagine ad un successo che non poteva non arrivare.
Il miglior banco di prova arriverà domani contro la Grecia di Giannis Antetokounmpo. Per questa notte l’Italbasket si deve godere il successo all’esordio nell’EuroBasket casalingo. Domani si vedrà.
Per gli Azzurri ci sono 19 punti di Simone Fontecchio, 17 di Nicolò Melli, 12 – con 11 rimbalzi – di Achille Polonara, 12 di Nico Mannion e 11 di Gigi Datome.
Per l’Estonia invece arrivano 20 punti da un superlativo Kerr Kriisa.
La cronaca.
Il ritmo dell’avvio di partita è forsennato. Le squadre corrono e non si fermano: dopo 5’ vige l’equilibrio sul 10 pari.
Il primo quarto non ha un padrone, ma nell’ultimo minuto di gioco con Mannion protagonista l’Italia ha provato a mettere consistentemente il naso davanti: l’Estonia però è ancora in partita ed i 10’ inaugurali si chiudono sul 21-18.
È ottimo l’approccio degli azzurri nel secondo quarto. Polonara, Datome e Fontecchio in rapida successine ci portano sul +10 (30-20) dopo 2’.
L’Estonia non molla, però quando sale in cattedra Fontecchio non c’è storia: 3 triple di fila e 48-33 a 1.20 dall’intervallo. Quella degli ultimi minuti di gioco è un’Italia con il coltello alla bocca: a metà gara si va sul 52-33.
Gli Azzurri alla ripresa dei giochi sono dentro alla partita come a fine primo tempo, ma lo è anche l’Estonia che regge l’urto e di fatto il distacco rimane invariato: 63-44 dopo 7’.
Dopo 30’ è l’Italia saldamente al comando per 69-52 dopo un quarto da 17 pari.
L’ultimo quarto è normale amministrazione. L’Italia non esce con la testa dalla partita e si porta a casa un bel successo per
QUI le statistiche complete del match
QUESTA la classifica
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Eugenio Petrillo
Nell’immagine Simone Fontecchio, foto FIBA