Trent’anni dopo, battendo la Francia per 69-54, l’Italia torna a salire sul podio di un Eurobasket Women mettendosi al collo la medaglia di bronzo. Un risultato che sa quasi di storia, ma che deve proiettare il movimento femminile a nuovi importanti traguardi.

FRANCIA 5,5

Brochant sv

Foppossi 5: non si fa apprezzare per nulla

Ayayi 5,5: qualche spunto in attacco ma pigra in difesa

Rupert 5: subito due falli, poi tanta panchina forse anche per acciacchi fisici

Salaun 6: fa tanto ma è parecchio imprecisa

Badiane 5,5: non sostituisce al megli0 la Rupert

Toure 6,5: il moto perpetuo della Francia

Pouye 5: s’infrange continuamente sulla difesa azzurra

Tabdi 5,5: lotta ma non incide più di tanto

Lacan 5,5: arriva spesso al ferro, ma è effimera

Bernies 6: dirige e poi prova a prendere la situazione in mano

Astier ne

All. Toupane 5: mandato completamente in tilt dalla difesa a zona a cui non riesce a trovare soluzione

 

ITALIA 8

Keys 6: limitata dai falli, porta comunque il suo mattoncino con presenza e piccole cose

Pasa 7: quando accelera è una spina nel fianco, la prima ad aprire la difesa francese

Verona 7,5: le sue folate sono fondamentali, e spinge l’Italia alla doppia cifra di vantaggio

Zandalasini 8: poesia in movimento con quei tiri in sospensione, decisiva nei momenti clou

Pan 6,5: tanta qualità quando è chiamata in causa, al di là dei numeri

Cubaj 8: fronteggia le lunghe avversarie senza paura e sa trovare sempre l’angolo migliore per attaccare

Madera 6,5: pochi minuti ma preziosi, meglio quando può aprire il campo che giocare dentro

Santucci 6: minuti importanti per la causa

Fassina 7: ha aspettato il suo momento ed ha cambiato l’inerzia della gara

André 7: ha preso i primi rimbalzi offensivi rispondendo alla fisicità delle francesi

Spreafico 6: buttata nella mischia, non ha inciso più di tanto

Trimboli 6: solo 1’19” nel quale non ha sporcato il suo box score

All. Capobianco 8: un capolavoro tattico per sopperire alla maggiore fisicità della Francia, più grossa

 

Giovanni Bocciero