BOLOGNA – Si chiude in bellezza il cammino in Eurolega della Virtus Bologna. Si chiude portandosi a casa il derby d’Italia in Europa: 89-84 alla SegafredoArena.
Le V Nere fanno due su due in Eurolega contro i rivali di sempre. La squadra di Scariolo è uscita alla distanza e lo ha fatto nonostante le difficoltà del primo tempo. Nei secondi 20 minuti infatti i padroni di casa hanno giocato una pallacanestro praticamente perfetta, su entrambi i lati del campo. Infatti è proprio dalla difesa che la Virtus si è costruita il proprio successo. Per lunghi tratti – in particolare nel quarto quarto – Milano non è riuscita a trovare la via del canestro. Poi però il talento e la serata di grazia di Daniel Hackett, Marco Belinelli e soprattutto Mam Jaiteh hanno fatto la differenza. Proprio quest’ultimo, con le valige pronte (almeno così si vocifera), ha fatto la miglior prestazione della stagione.
È stato un derby d’Italia particolare, con tante assenze da ambo i lati. In casa Virtus mancavano Teodosic, Pajola, Mannion, Abass e Cordinier. Mentre per Milano Melli, Napier e Biligha.
Per la Virtus ci sono 25 punti di Hackett, 21 di Belinelli, 15 di Shengelia e 13 di Jaiteh.
Per Milano arrivano 19 da Voigtmann, 14 da Baron e 10 da Davies.

La cronaca

C’è equilibrio in avvio di gara. Milano prova ad imporsi con Shields, ma la Virtus risponde presente con Belinelli e Hackett: 12-10 dopo 4′.
Negli ultimi minuti di primo quarto l’Olimpia prova a prendere margine andando sul +6 (17-23) e al termine dei primi 10′ Milano è avanti 26-22 con la tripla sulla sirena di Datome.
Il secondo quarto inizia con Milano in controllo. Hines e Shields si mettono in proprio e costringono Scariolo a chiamare timeout sul 34-25 a 6.11 dall’intervallo. Il vantaggio meneghino raggiunge persino la doppia cifra sul 39-25.
Per rendere meno pesante il passivo all’intervallo per la Virtus ci pensano Jaiteh e Ojeleye: 47-39 a metà gara.
Il rientro in campo è positivo per la Virtus che piazza un parziale di 9-3 targato Shengelia e Hackett: i padroni di casa ricuciono sul -2 (50-48).
Dopo 30′ Milano è avanti 68-65 con la prodezza da 2+1 di Hackett allo scadere.
Il momento positivo di Hakett prosegue anche in avvio di quarto periodo. Il playmaker piazza la tripla del vantaggio Virtus sul 70-68.
La difesa bianconera è granitica. Milano non riesce più a segnare e i padroni di casa provano per la prima volta una fuga: 79-72 quando mancano 3.30 di gioco.
Milano prova a ricucire, ma la Virtus è saldamente in controllo e vince 89-84.

QUI le statistiche complete del match

Eugenio Petrillo

Nell’immagine Toko Shengelia, foto Ciamillo-Castoria