Non si sblocca ancora Sassari nella seconda fase di FIBA Europe Cup, in Francia a vincere è il Le Portel sul punteggio di 83-76. La squadra di Markovic così ora si trova 0/2 ed all’ultimo del suo girone. Ora per Sassari non ci sarà più margine d’errore nella competizione se vorrà continuare a sperare di passare questo raggruppamento. La Dinamo resiste 33 minuti, poi arriva il definitivo affondo dei padroni di casa a cui la squadra sarda non riesce a rispondere e così finisce ancora una volta ko. La squadra di Markovic ha peccato di continuità e non è entrata in campo con la stessa aggressività e la stessa faccia vista pochi giorni fa nella vittoria in campionato contro la Reyer Venezia. Una Sassari meno cinica e meno incisiva rispetto a quella vista nelle ultime uscite e che continua ad evidenziare delle difficoltà in questa seconda fase della competizione. Una Dinamo che non ha saputo reagire alle difficoltà avute durante l’incontro ed anzi si è scomposta non riuscendo mai a tornare veramente in partita ma venendo sempre costretta ad inseguire e così la sconfitta è stata una logica conseguenza. Ora servirà un repentino cambio di marcia e bisognerà cambiare approccio alle gare per riuscire a rimettere in piedi un girone partito subito in salita. Per Sassari arrivano 12 punti di Fobbs ed 11 punti di Tambone. Dall’altra parte trova il suo primo successo nella competizione Le Portel (dopo aver perso al debutto contro Cholet). Una vittoria importante arrivata grazie alla maggior aggressività ed intensità messa in campo durante tutta la partita. Decisiva sopratuttto la difesa, capace di concedere appena 36 punti agli ospiti nella ripresa ed è stato un fattore che ha permesso di mettere in discesa la gara e portarla a casa nel finale di partita. Per Le Portel arrivano 19 punti di Diawara e 19 punti di Nunge.
LA CRONACA
Nel primo quarto a partire meglio sono gli attacchi, con le difese che faticano a contenere le offensive avversarie e così dopo tre minuti Sassari è avanti 4-5. L’equilibrio resta nella partita ma Le Portel riesce a sorpassare e si porta sul +4 (14-10) a tre minuti dal termine del periodo. La gara continua a non avere un padrone ma la Dinamo contro-sorpassa e chiude avanti la prima frazione 14-16. Nel secondo quarto l’andamento della sfida non cambia e gli ospiti sono avanti 22-23 dopo tre minuti. Arriva la reazione della squadra francese che sorpassa nuovamente e si porta sul +4 (35-31) a tre minuti dall’intervallo. I padroni di casa controllano la sfida e chiudono la prima frazione sul +3 (43-40). Nel terzo quarto l’equilibrio continua a regnare e dopo tre minuti Le Portel è sul +2 (47-45). La partita continua a non sbloccarsi ma Sassari riesce a sorpassare e si porta sul +1 (54-55) a tre minuti dal termine del periodo. Arriva l’ennesima reazione di Le Portel che supera e chiude la terza frazione sul +1 (61-60). Nel quarto periodo i padroni di casa restano in controllo della gara e si portano sul +3 (67-64) a sette minuti dalla sirena finale. I francesi alzano l’intensità difensiva ed allungano ancora volando sul +6 (75-69) a tre minuti dalla fine. La gara non cambia e così Sassari è sul -4 (78-74) a 43 secondi dalla fine, ma Frevier ristabilisce il +6 (80-74) a 30 secondi dalla sirena. Gholston fa +7 (81-74) con un 1/2 in lunetta a 15 secondi dalla fine, ma Bendzius riporta Sassari sul -5 (81-76) a sette secondi dal termine. Le Portel vince 83-76.
QUI le statistiche del match
QUI la classifica del girone
TOP LE PORTEL:
John Nunge: L’ex Scafati è stato uno dei fattori per la squadra francese, un autentica macchina da canestri con 19 punti a referto ma anche prezioso a rimbalzo con 6 carambole catturate e serve anche 4 assist
Lahaou Konate: Anche lui decisivo per il successo finale, il mattatore dell’incontro nelle fila dei francesi. Per lui arrivano 18 punti, 6 rimbalzi e 4 palle rubate
Digue Diawara: Un assoluto fattore della partita, fondamentale il suo apporto nella metà campo offensiva dove produce 19 punti, 6 rimbalzi e serve anche 1 assist
FLOP LE PORTEL:
Deandre Gholston: Fatica ad incidere nella partita, appena 4 punti con un 1/5 dal campo, serve 5 assist ma perde anche 3 palloni ed ha alti e bassi nella fase difensiva
Mathieu Boyer: Tanti alti e bassi all’interno della partita, in attacco appena 3 punti e 3 rimbalzi anche in fase difensiva spesso soffre la fisicità dei lunghi avversari
TOP DINAMO SASSARI:
Miralem Halilovic: Uno dei migliori nelle fila della sua squadra, positiva la sua partita in attacco con 8 punti, 6 rimbalzi e 3 assist ed in difesa fa il suo
Justin Bibbins: Nonostante le fatiche al tiro (3/10) riesce a produrre 10 punti ed a servire 7 assist, positivo anche in fase difensiva dove ruba 3 palloni
FLOP DINAMO SASSARI:
Eimantas Bendzius: Poco incisivo all’interno della partita, produce appena 8 punti con un 3/10 dal campo, cattura 8 rimbalzi ma spesso fatica nella metà campo difensiva
Nate Renfro: Anche lui fatica ad incidere all’interno della partita, per lui 6 punti e 6 rimbalzi, ma raramente riesce realmente ad incidere nel match
Le Pagelle:
Le Portel: Gholston 5,5, Konate 7, Diawara 7,5, Meyniel S.V., Essis S.V., Boyer 5,5, Fevrier 6, Nunge 7, Zoriks 6, Ebunangombe S.V., Le Meut N.E., coach Girard 6,5
Dinamo Sassari: Cappelletti 6, Bibbins 6, Piredda N.E., Halilovic 6,5, Fobbs 6, Tambone 6, Veronesi 6, Bendzius 5, Vincini S.V., Renfro 5,5, Sokolowski N.E., coach Markovic
Nell’immagine Diawara, foto FIBA
Valerio Laurenti