Saper sopperire alle brutte serate, segnando i canestri della vittoria è tipico dei grandi campioni. Ed è quello che ha fatto JD Notae di Trapani all’interno del successo per 72-70 in gara2 della finale di A2 contro la Fortitudo Bologna.
La guardia americana ha faticato per tutta la partita, ha bisticciato con il ferro ed è stato anche maggiormente limitato dalla difesa della Flats Service.
Notae, reduce dai 39 punti realizzati in gara1, questa sera ha chiuso con soli 19 personali frutto di un 4/8 da due e di un 2/9 da tre. Perfetto il percorso ai liberi con 5/5. Al bottino personale ci ha aggiunto 4 rimbalzi, 3 assist e 3 falli subiti. E proprio uno dei 3 falli subiti è stato decisivo. Il numero 21 trapanese a 14 secondi dalla fine sul risultato di 69 pari si conquista un fallo da Celis Taflaj che lo manda in lunetta per 3 tiri liberi: per l’americano percorso netto e +3 Trapani che decide le sorti dell’incontro.
Notae non ha minimamente replicato la prova di gara1, ma anche in questa partita è l’elemento decisivo per coach Andrea Diana. 

Eugenio Petrillo 

Nell’immagine Notae, foto Ciamillo-Castoria