BOLOGNA – Successo enorme della Virtus Bologna che la spunta nel finale grazie ad un immenso cuore. La Segafredo vince gara1 per 68-67 contro l’Olimpia Milano.
Una partita combattuta da inizio alla fine, con parziali e contro parziali a contraddistinguere la gara.
Poi nel finale hanno fatto la differenza i dettagli. Gli errori ai liberi di Leday, il canestrissimo di Tornike Shengelia. Milano sembrava in controllo, poi la voglia di non mollare ha fatto la differenza.
L’approccio delle V Nere è stato eccellente, ma le percentuali al tiro non hanno permesso alla truppa di Dusko Ivanovic di prendere veramente il largo. Infatti prima di sbloccarsi oltre l’arco, la Virtus ha avuto un momento in cui aveva il 13% da tre. Poi è salito in cattedra il leader maximo, Shengelia, con due bombe consecutive che hanno dato fiducia alla squadra e a tutto l’ambiente.
Milano nel finale ha avuto però la partita in pugno tanto che gli ultimi secondi si sono giocati sui tiri liberi ed i falli tattici. E lì proprio la debacle dall’uomo meno aspettato, quel Zach LeDay che dalla lunetta tira con una percentuale oltre il 90%. Invece il lungo dell’Olimpia ha fallito quel tiro e dato la possibilità (poi realizzata) a Shengelia di segnare il tiro della vittoria. Lo stesso non si può dire sull’ultima confusionaria azione offensiva di Milano in cui Nikola Mirotic – difenso in maniera egregia per tutta la partita da Nicola Akele – ha tirato sul ferro l’ultima preghiera.
Per la Virtus ci sono 18 punti di Tornike Shengelia, 13 di Will Clyburn, 10 di Momo Diouf e 10 di Nicola Akele.
Per Milano arrivano invece 14 da Shavon Shields, 12 da Nikola Mirotic e 10 da Diego Flaccadori.
La cronaca
La Virtus comincia gara1 a marce altissime e costringe Milano a diverse palle perse. Questo permette a Bologna di provare il primo allungo, ma Milano rimane aggrappata e chiude il primo quarto sotto solo di 4 lunghezze sul 17-13.
Nel secondo quarto la Virtus si blocca e l’Olimpia ne approfitta per andare in vantaggio. La Virtus però non ci sta e poco prima dell’intervallo torna a contatto. A metà gara si va sul 33-30.
Al rientro in campo la partita, le squadre si equivalgono ma entrambe sbagliano tantissimo. Tra errori al tiro e palle perse banali.
Al 30’ però è la Virtus ad andare in vantaggio grazie alla tripla sulla sirena di Morgan.
Nell’ultimo quarto le squadre si battono colpo e non c’è una padrona del gioco. Milano a 1.15 dalla fine è avanti 65-64.
La tensione è alle stelle. Milano sbaglia l’affondo ai liberi con Leday e dall’altra parte Shengelia punisce con il canestro del 68-67 a 7 secondi dalla fine.
Milano pasticcia sulla sirena finale e vince la Virtus 68-67
QUI le statistiche complete del match
Eugenio Petrillo
Nell’immagine Akele, foto Ciamillo-Castoria