Dalla Sardegna alla Dalmazia, dalla Serie B interregionale alla Premijer Liga croata. Questo è il percorso professionale intrapreso, nelle ultime due stagioni, da Ivan Kučan, ventottenne esterno nativo di Rijeka (Fiume), la scorsa stagione tra i migliori atleti dell’Esperia Cagliari.
Kučan, che nel capoluogo sardo ha viaggiato su medie di 17,5 punti in 29 incontri disputati, ha infatti firmato con l’Alkar di Signo (Sinj), formazione che si appresta ad affrontare la Premijer Liga croata con l’intento di salvarsi e, se possibile, puntare alla postseason.
Un ritorno in Dalmazia
Per Kučan, l’Alkar rappresenta un ritorno dopo avere già vestito per due stagioni, tra 2019 e 2021, la maglia della compagine di Signo, località di cruciale importanza per la storia di Dalmazia ed Europa, e segnatamente della Serenissima Repubblica di Venezia per via dell’assedio turco respinto nel 1715.
Oltre all’Alkar, Kučan, in Croazia, ha giocato anche per lo Zabok e per il Kvarner della sua città natale (Fiume), senza trascurare l’esperienza avuta in Erzegovina allo Široki Brijeg nella stagione 2021-2022 sotto la guida di Danijel Jusup, l’allenatore capace di vincere le ultime edizioni della Premijer Liga con lo Zadar.
Un roster giovane
A Signo, l’ex cagliaritano troverà un roster di tutto rispetto agli ordini di coach Damir Milačić, composto, in primis, da capitan Mirko Jukić e dal duo statunitense sull’asse play-pivot formato da Jeramy Shaw e Noah Gurley.
Le guardie Maksim Matulina e Noa Svoboda, assieme al lungo Mladen Tomašević, sono altri giovani prospetti di grande interesse che hanno integrato la rosa della compagine dalmata, capace di stupire in positivo nel corso della preseason.
Prime uscite convincenti
L’Alkar, infatti, ha vinto il Memorial Mladen Pavić Kembo sconfiggendo, tra le mura amiche, lo Široki Brijeg che, nella stagione 2024-2025, si appresta ad affrontare la Seconda Lega ABA ed il campionato di Bosnia ed Erzegovina con lo status di protagonista.
Alla prima uscita stagionale, sempre a Signo, la compagine dalmata ha perso con lo Split vicecampione di Croazia e partecipante alla Lega ABA.
Matteo Cazzulani
Nella foto: Ivan Kučan. Credits: Andrea Chiaramida / Centrotreuno