Il Gameday di BM è la finale della FIBA World Cup 2023 tra Serbia e Germania. Un atto finale che vedrà ancora una volta di fronte due squadre europee, per la sesta volta nella storia e che era difficile prevedere all’inizio della kermesse internazionale. Da una parte ci sarà la Germania di Schroeder, i fratelli Wagner e di Daniel Theiss, che fa nel gruppo la sua forza e che si presenta all’atto decisivo ancora imbattuta con sette vittorie su altrettante sfide disputate. La compagine di Herbert finora ha infatti fatto percorso netto, superando squadre come la Slovenia di Luka Doncic e la ben più quotata Stati Uniti in semifinale (prima volta che è riuscita a sconfiggerla, il bilancio precedente era di 0-6). Una Nazionale che vince e convince, capace di incidere sia dentro il pitturato con la fisicità dei suoi lunghi, ma anche da dietro l’arco dei tre punti con tiratori prolifici come Frantz Wagner e Andreas Obst ed a cui ora manca solo l’acuto finale. La Germania è soprattuto una nazionale che sta compiendo notevoli passi in avanti negli ultimi anni, basti pensare che dopo la delusione della World Cup 2019 (chiusa al diciottesimo posto) e le Olimpiadi opache di Tokyo 2020, sono arrivati rispettivamente il terzo posto ad Eurobasket 2022 ed ora giocherà per l’oro a questo Mondiale. Dall’altra parte ci sarà la Serbia di Svetislav Pesic, che in questa manifestazione ha subito appena un ko (quello con l’Italbasket di Gianmarco Pozzecco) e quello è stato il turning point del suo torneo, da lì sono arrivati un netto successo sulla Repubblica Domenicana, prima di imporsi prima sulla Lituania ai quarti di finale e poi a sorpresa contro il Canada nella semifinale. Una squadra che era chiamata a riscattare le ultime annate buie, che l’avevano vista prima saltare le Olimpiadi di Tokyo 2020 (perdendo il Preolimpico di Belgrado con gli azzurri) e poi cedere agli ottavi dello scorso Eurobasket (andata ko sempre contro l’Italbasket). Una squadra che nonostante presenti assenze importanti, come i due NBA Nikola Jokic (fresco vincitore di titolo con i Denver Nuggets), Vasilije Micic (appena approdato oltreoceano) e giocatori di Eurolega come Lucic e Nikola Kalinic, dispone comunque di un roster di tutto rilievo con Bogdan Bogdanovic (Atlanta Hawks) e Nikola Milutinov (Olympiakos) che sono le due armi principali. Il primo con la sua vena realizzativa dietro l’arco ed il secondo con la sua presenza sotto i tabelloni. La sfida scelta per questo Gameday è quella tra Dennis Schroeder, guida della compagine tedesca da anni, anche se la squadra di Herbert ha dimostrato di poter sopravvivere anche alle sue serate negative (vedi la vittoria con la Lettonia nei quarti, dove il play dei Raptors ha chiuso con un 4/26 dal campo) e Bogdan Bogdanovic, l’asso serbo capace di piazzare break in favore della sua squadra e spezzare l’equilibrio delle partite come è successo nella sfida dei quarti di finale contro la Lituania. Dato l’andamento di questo Mondiale, che ha visto squadre favorite cadere e ribaltoni continui, anche per l’atto finale l’esito sembra più incerto che mai, con la Serbia che sembra partire leggermente favorita, ma la Germania in questo Mondiale ha dimostrato di saper come approcciare le gare che contano e di non tremare neanche con avversari ben più quotati. Dunque non ci resta che attendere la palla a due che è prevista per domenica 10 settembre alle 14:40.
Iconografica di SteArSte
Valerio Laurenti