Finisce 79 a 70 al PalaRadi e la Fortitudo interrompe la striscia vincente cremonese che durava da tre gare consecutive. Contemporaneamente la Effe si è sbloccata anche lontano dal Paladozza dove per ora aveva collezionato solamente due sconfitte. La gara è partita su binari binari pessimi per i padroni di casa che hanno perso tanti palloni e hanno permesso agli avversari di prendere il largo subito e con estrema facilità. Con l’avanzare del match però sono venute fuori le peculiarità degli uomini di coach Bechi che hanno ridotto lo scarto portandosi anche a contatto. La Flats Service però è rimasta concentrata nei momenti decisivi e non si è lasciata sfuggire l’opportunità di chiudere la partita nel finale, certo forse fin da subito si sarebbe potuto gestire meglio il vantaggio, ma bisogna raccogliere ciò che di positivo si è visto. Tra le cose positive ci sono certamente capitan Fantinelli, il solito Deshawn Freeman e anche un Kenny Gabriel con una faccia diversa e maggiormente disposto a mettersi a disposizione della squadra.

LA CRONACA

Tre palle perse consecutive inaugurano la partita, poi Giombini sblocca la partita con un canestro da distanza ravvicinata. Effe che risponde con una tripla di Freeman e dopo un rimbalzo difensivo Fantinelli ne segna due, 5 a 2. La Fortitudo prende il volo grazie a diverse rubate consecutive e chiude il primo quarto sul 14 a 24.

Nei secondi dieci minuti il vantaggio biancoblù arriva fini al +11, ma la Juvi trova qualche soluzione per tornare in partita. Si riduce infatti lo scarto che torna sotto la doppia cifra. 37 a 44 all’intervallo.

Man mano i padroni di casa conultinuano a ricucire lo strappo e a metà del terzo quarto i punti a dividere le due squadre sono solo 3, 47 a 50. Parità raggiunta con la tripla di Brown su assist di Polanco. 5 a 0 di parziale Fortitudo e altra tripla di Brown.

Tira e molla per tutto l’ultimo quarto fino alle tripla dall’angolo di Kenny Gabriel a poco meno di 3 minuti dalla fine che regala il +7 alla Flats Service. Fantinelli la chiude da oltre l’arco a un minuto dalla fine. Termina 70 a 79.

 

In foto Freeman (Mauro Donati)

Alessandro di Bari