Al Palaflaminio di Rimini l’RBR ha battuto la Fortitudo Bologna per 74 a 66, mostrando di avere una forza mentale incredibile. I padroni di casa hanno così centrato il terzo successo consecutivo, portandosi in vetta alla classifica insieme a Cremona e Milano. La Flats Service invece ha subito la seconda sconfitta fuori casa dimostrando di non essere affatto nelle giuste condizioni, non tanto fisiche quanto d’approccio alla gara. Nei momenti chiave tutti i giocatori che avrebbero dovuto fare la differenza si sono tirati indietro, sembrando spaventati.

La Effe ha cercato con troppa insistenza soluzioni dal perimetro, anche a causa della difesa a zona di Rimini, ma si è così trovata schiava delle percentuali al tiro. Quando invece sarebbero serviti canestri semplici per riprendere fiducia ci si è affidati al tiro pesante che raramente ha dato soddisfazioni. In aggiunta il ritmo partita, che avrebbe dovuto essere alto dato che si affrontava una squadra corta con diverse defezioni, è stato sempre bassissimo e ha più volte ingessato l’attacco.

LA CRONACA

Justin Johnson sblocca la partita con una tripla dall’angolo, risponde subito Mian, 3 a 2. Botta e risposta sui due lati del campo, Rimini che opta subito per una 2-3 provando a risparmiare energia viste le due assenze pesanti come Robinson e Tomassini. Errori banali della Effe in attacco, con appoggi sbagliati e passaggi a vuoto, mentre dall’altra parte un Marini strabiliante si porta a quota 7, sul 16 a 9. La Flats Service accorcia e sorpassa con un parziale di 8 a 0, 16 a 17 il punteggio.

Si riparte con una tripla in transizione di Bolpin che porta gli ospiti a +4. L’attacco biancoblù però si inceppa e man mano l’RBR rientra in carreggiata. Parte la fuga della Fortitudo nel finale di primo tempo, 26 a 32. Si va negli spogliatoi dopo la tripla di Kenny Gabriel da distanza siderale, 28 a 37.

Dopo una prima frazione in ombra Gora Camara si accende nel pitturato, Gabriel risponde ma anche Johnson punisce la Effe. Colpo su colpo, prima Mian da oltre l’arco e poi ancora l’americano dell’RBR con due triple consecutive, 47 a 45. Si chiude sul 50 a 49 il quarto a favore di Rimini.

Cusin riporta avanti la Effe, ma da qui in poi parte il dominio dei padroni di casa che tirando fuori gli attributi annullano una Fortitudo arrendevole e impaurita. Finisce 74 a 66.

 

In foto Marini (Rimini Basket)

Alessandro di Bari