Nuovo appuntamento del giovedi di Eurocup Emoticon, la rubrica di Basket Magazine dedicata al grande basket internazionale.
Questa settimana è andata in scena la tredicesima giornata della competizione che ha riservato non poche emotions.
Sorride la sola Brescia di coach Magro che espugna lontano dalle mura di casa il JL Bourg Basket con il punteggio di 66-74. Partita sempre sotto controllo per i bianco-azzurri che dopo aver peso il primo quarto di gara, vincono i successivi tre. Portando ben 4 uomini in doppia cifra.
Spicca fra tutti l’ottima prestazione di Kenny Gabriel autore di 19 punti e 7 rimbalzi.
Tutt’altra storia invece per le altre due italiane, Venezia e Trento che sono costrette ad alzare bandiera bianca rispettivamente contro il Cedevita Olimpija e l’Hapoel tel-Aviv e chiudono con lo score negativo (77-73) e (60-78).
Indomabili ancora una volta gli spagnoli del Gran Canaria, che raggiungono la sesta vittoria consecutiva nella competizione battendo in casa il Paris Basketball (118-99). Partita dalle ottime percetuali da ambodue i lati ma che icanarini sono comunque riusciti a strappare e portare a casa.
Ritornano infine alla vittoria il Turk Telekom contro i polacchi dello Slask Wroclaw e ritornano ad accorciare così in classifica.
CHI SALE
GERMANI BRESCIA
Orgolio italiano! Si celano perfettamente nella partita; gagliardi e decisi guidano il match dall’inizio alla fine.
Risollevati!
TURK TELEKOM B.K
Bouteille trascina i suoi alla vittoria, valutazione positiva di +19 e si portano alle spalle dei colossi del Gran Canaria. Prestazione solida, concreta, fruttuosa.
Decisi!
GRAN CANARIA
Oramai con il pilota automatico. Macinano l’ennesima vittoria e consolidano il loro primato in classifica.
Robot.
CHI SCENDE
REYER VENEZIA
Il ko dei ragazzi di coach De Raffaele è deleterio. Una sconfitta che fa perdere terreno in termini di classifica.
Rimandati.
AQUILA BASKET TRENTO
Ennesimo KO europeo. Sono ancorati nei bassifondi della classfica del girone B.
Demoralizzati.
JOVENTUT DE BADALONA
Avrebbero potuto staccare in classifica ed invece cadono con il BC Prometey.
Avvelenati!
TOP 5 DI GIORNATA
Chinanu Onuaku (Hapoel Tel-Aviv) Centro, classe 1996, +35 di valutazione. 75% TL, 100% da due, 89% dal campo. 22 punti totali.
Bruno Caboclo (Ratiopharm Ulm) Centro, classe 1995, +34 di valutazione. 83% TL, 82% da due, 78% dal campo. 33 punti totali.
Sam Dekker (London Lions) Ala, classe 1994, +27 di valutazione. 50% TL, 70% da due, 38% da tre. 27 punti totali.
Yoeli Childs (Hamburg Towers) Ala, classe 1998, +36 di valutazione. 67% TL, 69% da due, 64% dal campo, 10 rimbalzi. 26 punti totali.
Kenny Gabriel (Germani Brescia) Ala, classe 1989, +23 di valutazione. 100%TL, 100% da due, 57% da tre. 7 rimbalzi. 19 punti totali.
QUINTETTO IDEALE DI BM
Chinanu Onuaku (Hapoel Tel-Aviv) Centro, classe 1996, +35 di valutazione. 75% TL, 100% da due, 89% dal campo. 22 punti totali.
Bruno Caboclo (Ratiopharm Ulm) Centro, classe 1995, +34 di valutazione. 83% TL, 82% da due, 78% dal campo. 33 punti totali.
Sam Dekker (London Lions) Ala, classe 1994, +27 di valutazione. 50% TL, 70% da due, 38% da tre. 27 punti totali.
Yoeli Childs (Hamburg Towers) Ala, classe 1998, +36 di valutazione. 67% TL, 69% da due, 64% dal campo, 10 rimbalzi. 26 punti totali.
Nemannja Gordic (ACS Transilvania) Guardia, classe 1988, +18 di valutazione. 78% TL, 50% da due, 33% da tre. 17 punti totali.
MVP DI GIORNATA
Yoeli Childs (Hamburg Towers) Ala, classe 1998, +36 di valutazione. 67% TL, 69% da due, 64% dal campo, 10 rimbalzi. 26 punti totali.
Ala con doti fisiche e tecniche eccelse. Terminale offensivo per i suoi. Si assume responsabilità in entrambe le metà campo, soprattutto quella difensive (i rimbalzi in doppia cifra ne sono la prova).
Faro per i suoi nella serata di Eurocup.
MIGLIOR UNDER 22 DI BM
Joel Parra (Club Joventut de Badalona) Ala, classe 2000, +15 di valutazione. 75% TL, 67% da due, da tre e dal campo. 17 punti totali.
La giovane promessa spagnola oramai calca i grandi palcoscenici senza alcun timore. Si è oramai caricato sulle spalle le responabilità dell’intera squadra.
Pupillo di coach Scariolo anche nelle ultime uscite con furie rosse.
Edoardo Cafasso