Big match d’alta classifica al Pala Leonessa di Brescia che ospita un’agguerritissima Reggio Emilia alla ricerca di punti per non precipitare all’ottavo posto in graduatoria. La palla due è prevista per le ore 18.15 e la partita sarà trasmessa su DMAX e DAZN.

 

La Reggiana si trova momentaneamente al sesto posto con una vittoria di margine rispetto a Trieste e due vittorie in più rispetto a Venezia che è all’ottavo posto. I giuliani e i lagunari, però, hanno un calendario tutt’altro che impossibile e hanno entrambe gli scontri diretti a favore contro gli emiliani. Reggio, invece, affronterà Brescia in questa giornata, per poi andare a giocare in trasferta contro Trento: un calendario assolutamente non semplice. La corsa per le ultime tre posizioni dei playoff è ancora apertissima.

Dopo la bella partita in coppa contro Malaga, che non è bastata per battere gli spagnoli, i biancorossi hanno affrontato Napoli e hanno sofferto per tutti e 40’ i minuti di gioco. Questa è l’ennesima prova che alla UnaHotels manca quel qualcosa che gli permetta di essere costante e di poter essere al livello delle migliori, per poter provare ad ambire qualcosa di più del primo turno ai playoff. Nonostante ciò, i ragazzi di coach Prifitis hanno dimostrato più volte che possono impensierire ogni squadra: Malaga, Milano, Manresa, Trapani… 

Quello contro Brescia sarà un interessantissimo banco di prova per un eventuale accoppiamento nei playoff.

Menzione d’onore a un pezzo di storia della Pallacanestro Reggiana: Amedeo Della Valle!

 

Il “duello” del match

 

Faried vs Bilan: all’andata il lungo americano della Reggiana non era ancora arrivato a Reggio Emilia e Bilan aveva fatto registrare una partita mostruosa da 20+13+7. Da quando è arrivato Faried, i biancorossi sono una delle squadre più forti all’interno dei pitturati e a rimbalzo. Riuscirà a “disinnescare” il lungo croato?

 

Il pronostico di BM

 

Brescia parte favorita dai bookmakers, ma in una partita come questa dove in ballo ci sono delle posizioni pesanti in classifica nulla è scontato. A fare la differenza sarà sicuramente l’approccio al match, l’intensità e il talento dei singoli giocatori.

 

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