NAPOLI – Head Quarter GeVi. L’entusiasmo è alle stelle. Dopo essersi tolti gli schiaffi da faccia con la vittoria nel derby di ritorno con i cugini scafatesi nella scorsa giornata di LBA con il punteggio di 71-69, Napoli sogna; a dire il vero non ha mai smesso di farlo.

I continui scossoni emotivi che si registrano all’ombra del Vesuvio sono oramai di prassi nelle vite degli amanti della palla a spicchi che rieccheggiano tra le vie di Partenope.

Ad incalzare il tutto non c’è solo una classifica molto corta capace di poterti catapultare con 2 risultati utili consecutivi in zona playoff – ma altrettanto due risultati negativi in piena zona retrocessione – ma anche la continua presenza di una società che vuole far sentire il suo attaccamento alla squadra e alla città cercando di essere sempre vigile sul mercato con la possibilità di attingere da un pool di giocatori free agent e non, capaci in un modo o nell’altro, di poterti aiutare a vivere una seconda parte di stagione più tranquilla; e quindi ecco l’arrivo della nuova ala,Thomas Wimbush. Il nativo dell’Ohio, classe 1993, 201 cm per 91 kg è un mix esplosivo di muscoli, agilità ed intraprendenza agonistica. Dopo l’esperienza al college con i Fairmont State Falcons, gioca in G-League per due stagioni con i Long Island Nets, 9.9 punti di media e 4 rimbalzi nel 2018-2019. Nella stagione successiva, il nuovo giocatore della GeVi vive la sua prima esperienza europea nel campionato tedesco con i MHP Riesen di Ludwigsburg, chiudendo con 10.2 punti di media e 3.1 rimbalzi. Approda poi in terra francese indossando la canotta del Nanterre per poi infine, calcare i parquet russi nella stagione 2022-2023 con lo Zenit San Pietroburgo in VTB League nella quale viaggiava a 7.2 punti e 3.5 rimbalzi di media a partita. Slot quindi subito occupato dato il taglio repentino della società a discapito di Devin Davis per gravi motivi disciplinari.

Napoli quindi vive, sogna, ci crede…

Napoli è la classica piazza, cosi come nel calcio, che vive di entusiasmo, di passione.

Per quanto una sconfitta dei propri beniamini possa far sprofondare i cuori dei tifosi azzurri, all’indomani impegno cestitico degli stessi, la GeVi sarà sempre supportata ed amata dai suoi ultras. Questa è la risposta migliore che il patron Grassi avrebbe potuto ricevere. L’ambiente e gli addetti ai lavori tutti, sono concentrati a raggiungere lo stesso scopo; come si suole dire dall’altro lato dell’Atlantico, “they are on the same page”.

All’alba c’è una nuova partita, una sfida che può essere definita come un crocevia della stagione azzurra.

Lo scontro diretto contro la NutriBullet Treviso è l’occasione giusta per mettere in atto tutto quello che di buono c’è stato dall’inizio di questo 2023.

La promozione ad head coach di Pancotto ha alleggerito la tensione e la pressione che era nell’aria. Il costante lavoro in palestra rendendo le cose un pò più semplici ed il dare continuità e costanza soprattutto sotto l’aspetto psicologico cosa che alla GeVi spesso e volentieri è mancata, sono i dogmi del basket Pancottiano. L’iniezione di fiducia che c’è stata in tutto l’ambiente ha contribuito senza dubbio a ridare quel vigore che stava andando a scemare. Ora è il momento di fare, ora è il momento di concretizzare, ora è semplicemente il momento di dare sostanza ai sogni.

Napoli e Treviso sono appollaiate entrambe a 14 punti in classifica con un record di 7-11.

La Gevi si presenta vogliosa di bissare il successo casalingo contro Scafati e portarsi a 2 punti dalla zona playoff, Treviso d’altro canto, forte dalla decima posizione per punti realizzati a partita in LBA, vuole dare una sterzata al suo cammino in campionato. Ci sono tutti i presupposti per assistere ad una partita con i fiocchi.

Edoardo Cafasso