È già tempo della seconda giornata di questa LBA 2023/2024. La Dolomiti Energia si prepara al debutto in trasferta sul parquet del PalaCarrara, contro la neopromossa Estra Pistoia, e va a caccia di altri due punti dopo l’esordio vincente sulla Vanoli Cremona.

 

 IL MOMENTO

Una vittoria al debutto in campionato, una sconfitta in quello europeo. È ancora prestissimo per parlare di quello che può essere il momento che sta attraversando questa Dolomiti Energia, anche se le due partite hanno già dato qualche segnale sul gioco e le ambizioni che questa squadra può avere per la nuova stagione. Di certo, dopo il successo su Cremona, sarebbe importante superare anche l’altra neopromossa, Pistoia, se non per la classifica (ancora, ovviamente, tutta da definire) almeno per evitare brutte sorprese più avanti in stagione nell’ottica degli scontri diretti.

 

COSA FUNZIONA

Le prime due sfide hanno parlato chiaro: quando questa squadra riesce a correre ed essere lucida da oltre l’arco, il potenziale offensivo è davvero notevole. Quando le percentuali si abbassano o si gioca a difesa schierata, emerge qualche difficoltà. Ritmi alti e pericolosità sul perimetro sono le armi migliori di Trento e sia contro Cremona che Ulm alcuni tiratori a roster (Alviti e Grazulis su tutti) hanno dimostrato un buon periodo di forma.

 

COSA NON FUNZIONA

La costante in entrambe le uscite stagionali è stata un enorme difficoltà a rimbalzo, testimoniata soprattutto dalle difficoltà nella voce statistica di uno specialista come Biligha. La protezione del pitturato e la lotta sotto i tabelloni sono i tasti dolenti finora per i bianconeri.

 

MAGIC MOMENT

Come detto al momento sono due i giocatori trentini più in forma, ovvero le due ali. Alviti è stato determinante contro Cremona con un autentico show difensivo (8 rimbalzi, 6 recuperi) e il migliore dei suoi nella trasferta in Germania, Grazulis invece sta continuando il suo “magic moment” ormai da un mese dopo l’indimenticabile mondiale disputato con la Lituania. Mvp assoluto della vittoria con Cremona, anche contro Ulm è andato in doppia cifra aggiungendo 7 rimbalzi al suo bottino.

 

LA PARTITA

La Pistoia dell’ex Nicola Brienza è l’avversaria del secondo turno di campionato per Forray e compagni. Reduci da una beffarda sconfitta sulla sirena a Masnago, figlia però di un importante vantaggio gettato alle ortiche nel finale, i toscani potrebbero soffrire i due match ravvicinati avendo una squadra più corta pensata esclusivamente per salvarsi. Occhio però al fattore Palacarrara: sarà il debutto casalingo nella stagione per Pistoia, con i tifosi pronti a farsi sentire fin dal primo minuto per far iniziare al meglio la squadra.

 

IL DUELLO CHIAVE

Visto che si è parlato delle difficoltà nel pitturato, per Trento sarà fondamentale limitare Derek Ogbeide, già andato in doppia-doppia nel debutto a Masnago contro Cauley-Stein. Il lungo nigeriano (ma con cittadinanza canadese) è già uno dei riferimenti principali per coach Brienza che probabilmente cercherà di sfruttarlo a dovere per far leva sulle difficoltà dei bianconeri: chiamati quindi a un salto di qualità i due lunghi Paul Biligha e Derek Cooke, che avranno il compito di marcarlo.

 

IL GIUDIZIO E IL PRONOSTICO DI BM

Trento parte con i favori del pronostico avendo non solo una squadra più profonda e sulla carta più talentuosa, ma anche una giornata di riposo in più, mentre Pistoia potrebbe anche dover fare a meno di un tassello importante come Jordon Varnado (che pare fosse anche obiettivo della Dolomiti Energia sul mercato). Ma come detto, ai toscani le armi per sorprendere non mancano, e lo testimonia anche l’ottima prova già disputata a Masnago.

 

Palla a due alle ore 17:00 di domenica 8 ottobre al PalaCarrara, diretta su Dazn.

Qui il roster dell’Estra Pistoia

Qui il roster della Dolomiti Energia Trentino

 

Nell’immagine Paul Biligha, foto Ciamillo-Castoria

Di Massimo Furlani