L’alternanza campionato-Eurolega, abbiamo visto quanto pesi alle squadre che partecipano alle due competizioni. Milano e Virtus Bologna infatti in LBA (così come tante altre squadre in Europa) stanno zoppicando e hanno l’assoluto bisogno di tornare a muovere la classifica. In particolare la Segafredo che arriva all’impegno odierno contro Scafati (in casa alle 17:30 con diretta su DAZN) con due sconfitte di fila sul groppone: Trieste e Trento.
Impegno sulla carta non proibitivo per gli uomini di Dusko Ivanovic che cercano la prima gioia in campionato dall’arrivo in panchina del tecnico montenegrino. Ma Dusko – ed è questo quel che conta al momento maggiormente – ha ridato una dimensione europea a questa squadra. Infatti le V Nere sono forti di un bel momento in EuroLeague. Due vittorie consecutive (Barcellona e Asvel), ma più in generale 4 successi nelle ultime cinque. Insomma, un gran bel ruolino di marcia che però ora va consolidato con un successo anche in campionato. Perchè nelle ultime due settimane si è arrivati all’impegno LBA motivati e soddisfatti per il risultato di EuroLeague, ma prima Trieste e poi Trento hanno fatto lo scherzetto.
La Virtus ora deve andare step by step, pensare ad un impegno alla volta. Oggi arriva a Bologna la Givova Scafati che giocherà senza particolari pressioni. È la Segafredo con tutto da perdere perché è nettamente favorita e deve assolutamente strappare il referto rosa. Dovrà provare a farlo ancora senza Tornike Shengelia, alle prese con la guarigione dall’ulcera che l’ha colpito a metà dicembre, ma con un ritrovato Daniel Hackett assente venerdì sera contro l’Asvel. Probabilmente l’utilizzo del numero 23 bianconero verrà centellinato per non sovraccaricarlo in vista dell’impegno ad Oaka di venerdì prossimo.
L’obiettivo della Virtus è di finire l’anno in bellezza, con una vittoria anche in Serie A che consentirebbe ai felsinei di approdare alla Final Eight di Coppa Italia di febbraio, grande obiettivo dichiarato anche da patron Massimo Zanetti.
Ma quello è un altro impegno che verrà. La Virtus con Scafati dovrà provare ad imporsi sin dal primo minuto, sfruttando il maggior talento e la maggior taglia fisica. Scafati probabilmente giocherà “sbarazzina”, di corsa e senza dare punti di riferimento. E abbiamo visto come la Virtus Bologna in questa stagione abbia sofferto questa tipologia di gioco. Per questo servirà l’apporto di tutti, in particolare di chi gioca di meno in EuroLeague. E da qui allora che viene naturale in mente il nome di Rayjon Tucker. Contro l’Asvel l’ex Reyer Venezia è stato chiamato in causa per qualche minuto in più rispetto al solito e lui ha risposto presente con giocate di grande energia e anche di voglia che hanno coinvolto tutto il pubblico della Segafredo Arena. Così come Tucker, si sono viste cose importantissimi da Achille Polonara. L’ala anconetana – senza Shengelia – ha maggiori responsabilità e prima della partita con i francesi era stato uno dei grandi assenti per le V Nere. Invece venerdi contro l’Asvel ha dato sfoggio del suo talento con una prova che ha sfiorato la doppia doppia con 17 punti e 9 rimbalzi.
Quindi si scende in campo alle 17:30 per Virtus Bologna-Scafati!
Eugenio Petrillo
Nell’immagine Tucker, foto Ciamillo-Castoria