Secondo successo pesantissimo della Openjobmetis Varese che batte 104-95 la Virtus Bologna, tornando così ad ottenere 2 punti che per la classifica sono oro colato. Un match in cui i padroni di casa hanno messo il turbo sin dai primi minuti, per restare sempre attaccati alla squadra di Banchi. Un super Librizzi, da capitano, da leader, da 22enne, da 28 punti e 40 di valutazione (la più alta della LBA) regala una vittoria che fa esplodere l’Itelyum Arena.
28 punti, con medie e con una personalità spaventosa. Contro i titani della Virtus, seppur un po’ affaticati dai recenti impegni ravvicinati. Matteo Librizzi è il volto di una Openjobmetis in fase di ricostruzione, che oggi ha dimostrato di poter competere con tutti quanti, giocando con criterio, personalità e unità. Proprio l’ultimo aggettivo è stato fondamentale in un finale concitato, dove Shengeila e Belinelli, due fenomeni da 42 punti totali insieme, hanno provato a mettere in discussione una vittoria che si stava piano piano delineando per i padroni di casa. E’ anche il dato dei rimbalzi, finalmente, ad aver aiutato la Openjobmetis a portarsi a casa una partita in cui sembrava dovesse servire un miracolo. Per sconfiggere una Bologna imbattuta, la squadra di coach Mandole l’ha sovrastata nei centimetri, nella voglia sulle seconde palle e nelle percentuali al tiro.
Ora, la ricostruzione verso la pausa. Una Varese che vuole fermamente rimanere in questo campionato e l’ha dimostrato con un fervore che dà una risposta importantissima alle parole del coach Mandole. Banchi si lecca le ferite di un calendario fittissimo e crolla per la prima volta in campionato: oggi nemmeno gli Eterni hanno potuto qualcosa contro la potenza di fuoco di Varese.
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