Al PalaBarbuto di Napoli nell’ultima domenica di Avvento va in scena la sfida tra Napoli Basket e Givova Scafati, il derby campano prima di Natale regala una gioia solo ad una delle tue tifoserie e per la prima volta in stagione tocca a Napoli che batte i rivali gialloblu 96-94 dopo un overtime, una partita combattuta che ha visto Scafati partire bene e andare sul +8, ma poi farsi recuperare dai biancoblu che hanno raggiunto anche il +13 di vantaggio.

MVP Jacob Pullen, appena tornato nella sua dimensione e subito decisivo, e Leonardo Totè che segna il canestro decisivo quasi sulla sirena regalando la prima gioia della stagione a squadra e società proprio prima di Natale, dall’altro lato ancora una volta uno straordinario Rob Gray insieme a Kruize Pinkins tentano la vittoria esterna nel derby.

NAPOLI BASKET

PULLEN: 8.5, un ritorno da te, segna, fomenta il pubblico e prova a vincerla da solo. Gli ultimi punti di Napoli, i più importanti, sono tutti suoi, ci voleva. Al tabellino sono 28 punti ma non può essere pesata l’importanza di essi.

ZUBCIC: 6.5, un ritorno meno eclatante ma fatto più di leadership in campo e fuori, due canestri che danno il via al recupero di Napoli e alla prima fuga poi i problemi fisici lo tolgono anzitempo dal campo.

TREIER: 6, fa il suo, non sbaglia troppo ma in attacco ci prova poco.

PANGOS: 7.5, il professore, serve 10 assist perdendo pochissimi palloni, poi segna anche 11 punti ma lo fa con tiri precisi, tirando con il 50%. Doppia doppia da playmaker vero nel confronto con il re degli assist Cinciarini.

DE NICOLAO: 6.5, il capitano fa il massimo in campo, infastidisce gli avversari in difesa e segna quando deve, anche lui si ferma per problemi fisici.

WOLDETENSAE: 5.5, scintille con Gray a inizio match, per il resto poco o nulla.

SACCOCCIA: S.V.

NEWMAN: S.V.

GREEN: 6, fa il massimo, una serata dimenticabile al tiro che prova a trasformare comunque in qualcosa di positivo dando quello che può.

TOTE’: 8, partita che lo ha fatto tornare al periodo di inizio della scorsa stagione di Pesaro, 21 punti con 8/10 dal campo, poi 11 rimbalzi di cui 4 offensivi, compreso quello più importante, il tap-in della vittoria. Nella serata del ritorno del figliol prodigo Pullen prova a prendersi la scena con una partita favolosa.

BENTIL: 7, pericolosissimo in attacco, quando prende palla sotto difficilmente non crea un vantaggio per la sua squadra, Scafati prova a contenerlo ma riesce a farlo riempendolo di falli fino al quinto, riesce comunque a finire con una doppia doppia da 10 punti e 11 rimbalzi, oltre a 2 palle recuperate che per un centro non sono male.

Coach VALLI: 7.5, la porta a casa con cuore e grinta, la vittoria che meritava e che svolta la stagione, ora inizia l’annata 24/25 per Napoli e coach Valli.

GIVOVA SCAFATI

GRAY: 8, altra prestazione incredibile ma stavolta non basta, 25 punti in 38 minuti giocati, con 8/14 da due, da rivedere però le palle perse, 6 sono fin troppe. Rischia di buttare tutto con un layup sbagliato nei regolamentari, ma ancora una volta se Scafati arriva punto a punto fino alla fine è grazie a lui.

ANIM: 5, difficile giudicare un acquisto arrivato in settimana, anche se poi dall’altro lato vedi Pullen e non sai che idea farti. Prova a rendersi utile ma sull’ultima azione della partita doveva fare qualcosa in più sul numero 7 di Napoli.

SOROKAS: 6.5, non riesce ancora a trovare una propria dimensione, segna però la tripla della speranza nell’overtime per Scafati.

MIASCHI: 5.5, poco spazio concessogli, ma in una partita come questa difficile poter dare seconde occasioni.

PINKINS: 8, il capitano fa di tutto per portarla a casa, 20 punti con 5/8 da due, 14 rimbalzi di cui 4 offensivi e ben 5 assist. Il tutto in 39 minuti e con un plus minus di +3. Pinkins quest’anno sta raggiungendo un livello di gioco che gli permette di essere decisivo quando deve e può permetterselo, e fare comunque ottime cose quando non bisogna solo segnare. Imprescindibile.

CINCIARINI: 7, gioca l’ultimo quarto e overtime con 4 falli, ma capisce che in quel momento non può permettersi di uscire. Inizia malissimo con troppi errori in difesa e in attacco, poi chiude con 16 punti (superando quota 4000 in LBA) con 5/10 dal campo e serve 8 assist, da migliorare le palle perse, 4. Ancora una volta dimostra quanto sia fondamentale la sua leadership.

STEWART: 6.5, probabilmente all’overtime uno come lui sarebbe servito, i 5 falli condizionano partita e pagella, ma comunque segna 14 punti da ex.

JOVANOVIC: 6, ancora una volta doppia cifra e presenza fissa sotto canestro, ma non può permettersi tutti questi falli, per due volte di fila lascia la gara anzitempo e soprattutto senza 5 all’overtime. La partita rimane comunque positiva con 12 punti, 5/7 dal campo e 6 rimbalzi ma deve iniziare ad evitare i falli offensivi o a rimbalzo che gli vengono fischiati spesso.

Coach PILOT: 7, la sua Scafati sembra aver preso la strada giusta, una squadra che non molla anche se sotto di 10 e con l’inerzia del match a sfavore, con Pistoia gli è andata bene, stavolta male. Da rivedere però le palle perse, ben 19 oltre le 10 di media in stagione.

QUI le STATISTICHE del MATCH

Foto di Ciamillo Castoria