Reggio Emilia chiude la regular season con una bella vittoria sconfiggendo Pistoia al PalaBigi sul punteggio di 86-72. Un successo ininfluente per la classifica dato che dopo l’affermazione di ieri di Trieste, la squadra di Priftis era già certa di chiudere la sua stagione al settimo posto. Una partita dove nulla era in palio ma che i padroni di casa hanno saputo affrontare nel migliore dei modi facendo valere la loro maggior forza. Ora per Reggio Emilia ai playoff (a prescindere che sia Virtus Bologna o Trapani) ci sarà una vera montagna da scalare e servirà arrivare nella miglior versione solamente per sperare di avere una piccola chance di dire la sua. Tornando alla gara è stata una sfida più difficile di quanto si pensava per la squadra reggiana, che solo nell’ultimo quarto ha finalmente rotto l’equilibrio che regnava nella partita ed ha trovato così la vittoria finale. Una vittoria che da fiducia per il futuro e che mostra come dovrà approcciare le gare la squadra di Priftis, sopratutto nei playoff dove ogni singolo errore potrà costare carissimo. Una squadra che in questa stagione (complice la Champions League) non è mai riuscita a trovare continuità ed a raggiungere la sua miglior versione, ma ora con la testa solamente al campionato la squadra di Priftis sembra aver intrapresa la giusta via. Una partita che si è risolta quando i padroni di casa sono riusciti a trovare continuità nella metà campo difensiva, alzando l’aggressività in questa metà campo nel momento decisivo e quando serviva. Per Reggio Emilia arriva la doppia-doppia da 22 punti ed 11 rimbalzi di Faried e 15 punti di Smith. Saluta invece la serie A con un pesante ko Pistoia. La squadra toscana ha vissuto una stagione dove i tanti scossoni a livello societario ne hanno fatto da padrone ed hanno avuto un impatto pesante anche sul campo (con un roster continuamente rivoluzionato). La squadra ha comunque saputo rispondere presente lottando e combattendo ma i pesanti limiti con le avversarie sono sempre venuti a galla. Anche oggi è stato così finchè hanno potuto i toscani hanno lottato ma alla fine c’è stato ben poco da fare e così sono usciti dal campo sconfitti. La speranza ora è che la società riesca a riorganizzarsi in fretta ed a trovare un organico stabile per poter subito tornare a lottare per la massima serie. Per Pistoia 17 punti di Forrest e la doppia-doppia da 12 punti e 12 rimbalzi di Derek Cooke Jr.
LA CRONACA
Nel primo quarto partono meglio gli attacchi, con le difese che faticano e così dopo tre minuti Pistoia è avanti 6-8. L’equilibrio continua a regnare nella partita e così le squadre sono in parità sul 13-13 a tre minuti dal termine del quarto. La partita continua a non avere un padrone ma Reggio Emilia riesce a sorpassare e chiude la prima frazione sul +2 (22-20). Nel secondo quarto l’andamento della gara non cambia e così dopo tre minuti la squadra di Priftis è sul +1 (26-25). L’equilibrio continua a far da padrone nella partita ed i padroni di casa sono sul +1 (34-33) a tre minuti dall’intervallo. Reggio Emilia riesce leggermente ad allungare e chiude la seconda frazione sul +4 (40-36). Nel terzo quarto la squadra di Priftis resta in controllo ed è sul +3 (50-47) dopo tre minuti. Reggio Emilia prova a scappare ma Pistoia resiste ed è ancora sul -4 (58-54) a tre minuti dal termine del periodo. L’andamento della partita non cambia e la terza frazione si chiude sul +4 (62-58) per i padroni di casa. Nel quarto periodo Reggio Emilia parte forte piazzando un parziale di 7-0 e portandosi sul +11 (69-58) a sette minuti dalla sirena finale. Reggio Emilia controlla gli ultimi minuti di gara e vince 86-72.
QUI le statistiche del match
TOP REGGIO EMILIA:
Kenneth Faried: Il centro ex NBA fa ancora una volta la voce grossa in area, domina sia in attacco con una doppia-doppia da 22 punti ed 11 rimbalzi, ma anche in difesa fa la differenza
Jamar Smith: In uscita dalla panchina si rivela un elemento prezioso per la sua squadra, 15 punti, 3 rimbalzi e 3 assist in fase offensiva ma anche in difesa contiene bene gli esterni di Pistoia
Jaylen Barford: Anche lui uno dei migliori in campo nella sfida odierna, soprattutto nella metà campo offensiva incide con 14 punti, 7 rimbalzi e 2 assist ma anche in difesa non delude
FLOP REGGIO EMILIA:
Nessun flop nelle fila di Reggio Emilia
TOP PISTOIA:
Derek Cooke Jr: Fondamentale il suo impatto sotto i tabelloni per tenere in vita Pistoia, incisivo in attacco con una doppia-doppia da 12 punti e 12 rimbalzi ma anche in difesa brilla
Michael Forrest: L’esterno americano è uno dei più continui nella metà campo offensiva dove registra 17 punti, 2 rimbalzi e 2 assist ma anche in difesa gioca una buona partita
FLOP PISTOIA:
Gianluca Della Rosa: Il capitano della squadra toscana gioca una partita opaca, appena 5 punti nella sua gara con un 2/7 dal campo ed anche in difesa fatica
Vincent Valerio-Boldon: Anche per uno degli ultimi arrivi in casa è una gara difficile, per lui solamente 3 punti e 4 rimbalzi in 19′ sul parquet ed in difesa la situazione non migliora
Gabriele Benetti: L’ala della squadra toscana fatica ad entrare in partita ed avere un impatto sulla gara, appena 6 punti e 4 rimbalzi nella sua sfida e fatica anche in difesa
Le Pagelle:
Reggio Emilia: Barford 7, Winston 6, Faried 7,5, Grant 6, Cheatham 5,5, Gombauld 6, Smith 7, Uglietti 6,5, Carboni S.V., Deme S.V., Fainke S.V., Chillo 6, coach Priftis 6,5
Pistoia: Benetti 5, Ceron 5,5, Cooke Jr 6,5, Forrest 6,5, Lorenzo Saccaggi 5,5, Della Rosa 5, Paschall 5,5, Pinelli S.V., Boglio S.V., Stoch S.V., Kadeem Allen 5,5, Valerio-Boldon 5, coach Okorn 5
Nell’immagine Kenneth Faried, foto Ciamillo-Castoria
Valerio Laurenti