Sassari batte 84-81 Brindisi al PalaSerradimigni e conquista una vittoria di un peso specifico importantissimo. Entrambe le squadre avevano bisogno di punti. Brindisi per togliersi dall’ultimo posto in classifica, Sassari per allontanarsi dalle zone brutte e riprendere fiato dopo le ultime prestazioni negative.
Un successo, per la Dinamo, maturato nelle battute finali. La gara è stata praticamente sempre equilibrata, per lunghi tratti si è combattuto con botta e risposta continui. Brindisi, in realtà, è stata l’unica che ha provato un tentativo di fuga. Nel primo tempo l’Happy Casa ha raggiunto la doppia cifra di vantaggio, ma Sassari non ha mollato ed ha avuto il merito di rimanere sempre aggrappata alla partita. Poi nell’ultimo minuti a fare la differenza sono stati i dettagli. Le squadre hanno espresso un bel gioco, ma alla fine ha trionfato Sassari grazie al 2/2 ai liberi di Tyree a 14 secondi dalla fine. L’ultimo attacco brindisino si è concluso con un uno contro cinque di Jackson. L’esterno della Happy Casa si è buttato dentro ad una selva di maglie sassaresi e Charalampopoulos ha sferrato la stoppata decisiva.
Per Sassari ci sono 17 punti di Tyree, 13 del rientrante Diop, 11 di Charalampopoulos e 11 anche di Gombauld.
Per Brindisi arrivano 15 punti di Senglin, 13 di Sneed, 13 di Laszewski e 12 di Johnson. 

La cronaca 

Il primo quarto si gioca a ritmi molto alti. Le squadre si battono colpo su colpo, ma non c’è una padrona del campo.
L’Happy Casa però al termine del primo quarto è avanti 25-22 anche grazie a buone percentuali al tiro da tre in particolare di Senglin.
Ad inizio secondo Brindisi prova la prima fuga della gara. Johnson e Kyzlink si mettono in proprio e i salentini trovano anche la doppia cifra di vantaggio. Poi però la Dinamo non molla e guidato da un più che positivo Gombauld accorcia fino al -1 (51-50) all’intervallo.
Al rientro in campo le squadre si equivalgono, nessuna delle due riesce a prendere il sopravvento. Al 30’ infatti il punteggio dice 67-64 in favore di Brindisi.
Il quarto periodo è tutto da vivere. Nessuna delle due intende prendere il largo e quindi si arriva nelle fasi decisive della gara in totale equilibrio. Senglin piazza la tripla del 77-75 a 3.13 dalla fine.
Il match si fa sempre più intenso. Brindisi commette qualche ingenuità, Sassari ne approfitta iniziando l’ultimo minuti avanti 80-79. Ma a 46 secondi dal termine Diop commette il suo quinto fallo, uscendo quindi dalla partita nella fase decisiva.
Brindisi attacca male, ma nonostante questo riesce a trovare un canestro da campionissimo di Johnson che significa 81-80 Happy Casa a 22’’ dal termine.
Sassari sa che la posta in palio è altissima, Tyree si prende la responsabilità e attacca il ferro. La guardia americana subisce fallo e dalla lunetta fa 2/2: 82-81 Dinamo con 14 secondi da giocare.
Jackson prova l’uno contro uno disperato, si butta in mezzo ad una selva di maglie bianche sassaresi e si prende una stoppata da Charalampopoulos: la Dinamo si impone 84-81. 

QUI le statistiche complete del match 

Eugenio Petrillo 

Nell’immagine Tyree, foto Ciamillo-Castoria