Vittoria che vale doppio per la Nutribullet Treviso: privi di Iroegbu ed Ellis, gli uomini di Marcelo Nicola strappano nel finale un successo che sembrava scappar loro dalle mani nel finale e ribaltano anche la differenza canestri.

Napoli paga a carissimo prezzo il black out nel finale di secondo quarto, con un 12-2 di parziale che la costringe ad inseguire e ad affogare ad un metro dalla riva.

Migliori in campo Banks, da una parte, e Young, dall’altra, entrambi autori di 21 punti.

 

LA CRONACA

L’avvio è degli ospiti: Young e Jacorey Williams partono in quarta e portano subito i partenopei sul 2-6.

Treviso si scuote e trova il vantaggio con un ispirato Jantunen che appoggia l’11-10 a coronamento di un minibreak di 5-0 in cui Banks ispira sia Cooke che il finlandese.

Il pistolero della Nutribullet trova anche il canestro del +3 (15-12), tuttavia la GeVi replica con la tripla di Zerini.

4 punti in fila di Sorokas, figli di due ingenuità partenopee, permette a Marcelo Nicola ed i suoi di andare alla prima pausa sul 19-17.

L’equilibrio si mantiene: al canestro pesante di Sorokas rende la pariglia Howard, Williams e Stewart rintuzzano il primo tentativo di allungo (26-20), con un miniparziale che riporta Napoli a -2 (26-24).

Dopo un botta e risposta tra i due pivot, la tripla di Zerini su assist di Young vale il -1 (30-29); e fu così che la GeVi si spense.

Gli azzurri staccano la spina e subiscono due giochi da 3 punti di Jantunen e Faggian mentre sprecano ghiotte occasioni sul fronte offensivo; il giovane trevigiano firma il +10 dalla lunga distanza per il primo vantaggio in doppia cifra (39-29), è fuga Nutribullet.

Napoli trova due punti da Young, migliore dei suoi, ma è il resto ad essere in bambola ed a concedere un altro 2+1, stavolta di Jantunen, dopo una colossale dormita a rimbalzo.

All’intervallo lungo la Nutribullet si gode il parziale di 12-2 che la porta sul 42-31.

 

I partenopei ricominciano subito bene con Williams che trova il suo decimo punto e poi serve Howard per il canestro pesantissimo che vale il -6 (42-36). Ci pensa Banks a scuotere la Nutribullet, canestro di bellissima fattura in fade away per l’ex Brindisi che, tuttavia, poi cerca una palla un po’ troppo ambiziosa per Cooke che si perde sul fondo.

È ancora Banks a tenere a distanza di sicurezza gli avversari con la tripla da distanza siderale (47-38).

Ancora una volta il colpo ha l’effetto di disunire la GeVi che ammassa errori e palle perse, Cooke la punisce con un canestro anche difficile, di nuovo massimo vantaggio (49-38). Le distanze si allungano ulteriormente con i liberi di Zanelli (51-38); Young, alla prima doppia cifra in maglia GeVi, frena l’emorragia.

Ma Banks è caldo, finta e tiro per il nuovo +13.

Un insolito bottino pieno di Williams dalla linea della carità dà la scossa: Young porta a 5-0 il miniparziale, gli replica Banks dalla media ma ancora Williams scuote i suoi con la schiacciata ad una mano (55-47).

La Nutribullet, però, ringrazia Uglietti per il regalone che porta al 57-47 inchiodato da Faggian, Zerini non ci sta e piazza la tripla frontale (57-50). Botta e risposta tra Young e Jantunen, quest’ultimo innescato da una magia di Sorokas, Napoli resta a -5 con il proficuo viaggio in lunetta di Uglietti, Jantunen punisce il battesimo fattogli dalla difesa con la tripla piedi per terra.

Al 30’ è 62-56.

Napoli resta in partita trascinata da Young, l’ex Pacers tocca quota 19 tenendo a 2 possessi pieni i suoi. Un buon canestro dalla media di Uglietti vale il 66-62.

La Nutribullet esce dai guai grazie ai liberi di Sorokas che fa 3/3 per punire il fallo ingenuo di Williams che poi s’impappina sul possesso successivo provocando l’infrazione di 24” per la gioia di un esultante Marcelo Nicola.

Ma stavolta Napoli non si scioglie: Uglietti è un mastino sulle tracce di Banks e recupera un pallone di platino che va ad appoggiare in sottomano, ancora -5, per Nicola è meglio fermare il cronometro per parlarci su.

E fa bene: la Nutribullet esce dalla panchina trovando punti da Banks, 4 in fila, che valgono il +9 (73-64).

La replica ospite è una magia di Michineau, Banks grazia Napoli sbagliando uno dei due liberi, Howard non sfrutta l’occasione, Zanelli porta a 12 le distanze.

Eppure non è finita, due triple di Michineau e Stewart dimezzano lo svantaggio, Cooke trova il +8, ma Howard rimette tutto in discussione con il 2+1 che vale il 78-73.

Treviso sembra accusare l’ennesimo ritorno avversario: Sorokas sgomita su Stewart ed è fallo antisportivo. Stewart fa 2/2, Napoli è vicina come non mai dal primo quarto ed ancora il numero 30 pareggia dall’arco, 78 pari all’entrata degli ultimi 2’ di gioco.

Anche Banks accusa la tensione, altro viaggio in lunetta sfruttato solo a metà per lui, Howard però sbaglia un facile appoggio al tabellone, Cooke non punisce se non per un libero hce vale l’80-78 ad 1’28” dalla fine.

Ma è la difesa a dare vita alla Nutribullet: dalla palla persa di Young nasce il contropiede che Banks trasforma nel +4 (82-78).

Le speranze ospiti restano vive grazie ad Howard che trova il sottomano vincente, Pancotto allunga la difesa e ruba palla ma Young sbaglia il tiro del pari.

Partita finita? No, Faggian sbaglia uno dei liberi lasciando l’opportunità di pareggiare agli avversari: è gioco di liberi, lo stesso Faggian commette subito fallo su Young, questi fa 2/2 ma altrettanto fa Banks.

L’ultima speranza partenopea è nelle mani di Howard, ma non va, finisce 85-82.

QUI le statistiche del match

 

Nell’immagine Adrian Banks, foto Ciamillo-Castoria

Elio De Falco