BOLOGNA – Al termine di Virtus Bologna-Venezia, gara5 dei quarti di finale playoff, ai microfoni di Eurosport hanno parlato due protagonisti della partita: Daniel Hackett e Alessandro Pajola.

Queste le parole di Daniel Hackett:

“Abbiamo messo cuore, arrivare a 5-6 minuti dalla fine sotto di 6-7 non è per tutti. Non è facile rimontare così. Dobbiamo dare immenso credito a Venezia, oggi pensavo alle parole di De Raffaele, qua non si dà mai credito agli avversari.
Gli avversari sono forti, è un campionato equilibrato. Venezia è ostica e ci ha messo in difficoltà tutta la serie. Abbiamo tirato fuori il cuore per vincerla negli ultimi 5 minuti.
Toko da 4 anni a questa parte è il simbolo di questa squadra insieme a Belinelli. Sono campioni che nel quotidiano dimostrano tutto quello che sono: lavoro, leadership, siamo fortunati ad averli. Oggi è anche per Marco, non volevamo finisse così. Non so se continuerà o dirà basta, ma ho pensato anche a lui, non meritavamo di andare a casa e siamo stati compatti e duri tutti insieme”. 

Queste le parole di Alessandro Pajola: 

“È stata una battaglia. Abbiamo affrontato una squadra fortissima fisicamente e tatticamente. Sono stati bravissimi ma siamo stati un pizzico più bravi noi, non abbiamo mollato sul -7.
Poi con qualche giocata dei nostri campioni l’abbiamo portata a casa.
Sappiamo cosa sono Hackett e Shengelia: due leader incredibili, due giocatori fantastici e persone ancora migliori. Ci hanno trascinato nei momenti difficili, sappiamo che quando siamo nelle loro mani, siamo in buone mani”.