La Virtus Roma 1960 chiude la sua regular season con un ko, al PalaTiziano Ravenna vince sul punteggio di 84-75. La squadra di Calvani era già qualificata ai playoff prima di questa sfida ma complice il ko chiude la sua stagione al quinto posto in classifica e si troverà nei playoff nello stesso tabellone della capolista Roseto. Ad attendere la compagine della Capitale ora ci sarà  Capo D’Orlando ai quarti di finale (con la serie che inizierà in Sicilia) con la post-season che inizierà il prossimo 11 maggio (data da confermare). La Virtus Roma 1960, orfana di Matej Radunic (out per un taglio al sopracciglio), dopo la bella vittoria in quel di Jesi non riesce a ripetersi giocando una partita sottotono e con poca intensità. In particolare complice l’assenza del lungo la compagine romana ha sofferto sotto i tabelloni, con i lunghi di Ravenna che hanno fatto la voce grossa sotto i tabelloni. La squadra di Calvani è apparsa scarica e con poche energie non riuscendo mai a pareggiare l’intensità messa in campo dagli avversari e venendo così sconfitta. A pesare soprattutto una scarsa continuità nella metà campo offensiva, dove si è vista spesso una squadra troppo contratta e poco incisiva faticando a trovare soluzioni per risolvere la gara. L’unica buona notizia di giornata è il ritorno in campo di Yancarlos Rodriguez (al rientro sul parquet dopo un mese) che seppur non è apparso ancora nella miglior condizione rappresenta un elemento imprescindibile per il futuro della squadra nei playoff. Una gara da dimenticare in fretta per la squadra della Capitale che non ha mai trovare il modo di entrare in partita venendo costretta a rincorrere sin dalle prime battute. Una squadra che ha comunque dimostrato di avere voglia di non mollare e gettare il cuore oltre l’ostacolo, riuscendo a risalire dal -18 (62-80) a quattro minuti dalla fine fino al -9 (75-84) finale, ma è stato evidente che non ha mai avuto le energie necessarie per portare a casa la partita. Un dato che evidenzia le difficoltà della squadra della Capitale è che l’unico vantaggio romano della partita è stato l’1-0 iniziale dopo di che è stata una lunga rincorsa mai conclusa fino alla sirena finale. Per la Virtus Roma 1960 18 punti di Santiangeli e 15 punti di Conti. Dall’altra parte arriva una vittoria cruciale per Ravenna che vola così ai play-in da dodicesima qualificata. Gli ospiti avevano solo la vittoria come risultato possibile per centrare la post-season e questo è stato un fattore chiave dell’incontro. La squadra di Gabrielli infatti ha mostrato maggior voglia di voler la vittoria, lottando e combattendo su ogni pallone. Una squadra che è apparsa in fiducia e che se ripeterà questa prestazione ai play-in potrà certamente centrare l’accesso ai playoff. Per Ravenna 20 punti di Casoni e 15 punti di Gay.

LA CRONACA 

Nel primo quarto parte meglio Ravenna che con un’alta aggressività difensiva scappa sull’4-8 dopo tre minuti. La squadra di Gabrielli resta in controllo e si porta sul +5 (11-16) a tre minuti dal termine del quarto. Ravenna continua a comandare la partita e chiude la prima frazione sul +9 (14-25).  Nel secondo quarto la Virtus Roma 1960 prova a ridurre il gap ma gli ospiti resistono e dopo tre minuti sono sul +7 (21-28). L’andamento della partita non cambia e così a tre minuti dall’intervallo Ravenna è ancora sul +6 (28-34). La squadra di Gabrielli allunga di nuovo e chiude la seconda frazione sul +9 (33-42). Nel terzo quarto parte bene Ravenna che alza l’intensità in difesa e vola sul +13 (36-49) dopo tre minuti. La squadra di Calvani riesce leggermente a ridurre il gap e si porta sul -9 (42-51) a tre minuti dal termine del periodo. Ravenna allunga nuovamente e chiude la terza frazione sul +12 (52-64). Nel quarto periodo parte forte la squadra romana che accorcia le distanze e si porta sul -7 (60-67) a sette minuti dalla sirena finale. Ravenna reagisce ed allunga nuovamente tornando sul +12 (70-82) a tre minuti dal termine. Gli ospiti controllano gli ultimi minuti e vincono 75-84.

QUI le statistiche del match

 

TOP VIRTUS ROMA 1960:

Marco Santiangeli: Uno dei migliori della sfida odierna, in attacco uno dei pochi a trovare la via del canestro con continuità, chiude una buona partita a 18 punti e 4 rimbalzi

Alberto Conti: Anche la sua una partita positiva oggi, incide in attacco dove produce 15 punti, 2 rimbalzi ed 1 assist ma anche in difesa fa il suo

 

 

FLOP VIRTUS ROMA 1960:

Andrea Ancellotti: Non riesce a trovare ancora il modo di incidere in questa stagione, un’altra partita negativa per lui, in 20′ appena 4 punti (2/6 dal campo) e 5 rimbalzi

Andrea Valentini: Anche per lui oggi una partita difficile, fatica nella metà campo offensiva dove non registra alcun punto ed anche nella metà campo difensiva fatica contro la fisicità dei lunghi avversari

Yancarlos Rodriguez: Al rientro in campo dimostra di dover ancora ritrovare la miglior forma, in 17′ sul parquet produce 7 punti ma con un 2/8 dal campo e cattura 2 rimbalzi

 

TOP RAVENNA:

Federico Casoni: L’ala di Ravenna ferisce la squadra romana in ogni modo oggi, da dietro l’arco ed anche nel pitturato, per lui 20 punti (6/9 da tre punti), 5 rimbalzi e 2 assist

Riccardo Crespi: Il lungo di Ravenna sfruttando l’assenza di Radunic fa la voce grossa nel pitturato, producendo 13 punti 7 rimbalzi in attacco, ma anche in difesa è decisivo

Ilya Tyrtyshnyk: Prezioso nei momenti decisivi dell’incontro, in attacco produce 11 punti, 2 rimbalzi ed 1 assist ma anche in difesa ha un impatto decisivo

 

FLOP RAVENNA:

Nessun flop nelle fila di Ravenna

 

Le Pagelle:

Virtus Roma 1960: Conti 6,5, Rodriguez 5, Caversazio 6, Siberna 6, Ancellotti 5, Valentini 5, Zoffoli s.v, Branchi n.e., Ranucci n.e., Santiangeli 7, Visintin 6, coach Calvani 5,5

Ravenna: Brigato 6, Ferrari 6, Munari 6, Crespi 7, Casoni 7,5, De Gregori 6,5, Tyrtyshnyk 7, Dron 5,5, Gay 6,5, Branchi n.e., coach Gabrielli 7

 

Nell’immagine Matteo Visintin, foto Federico Rossini

Valerio Laurenti