Le parole dei due coach, quell0 dell’Olimpia Milano Ettore Messina e quello di Sassari Piero Bucchi, dopo il loro scontro in gara 1 delle semifinali playoff di LBA:

ETTORE MESSINA:

“Ovviamente siamo contenti di come abbiamo cominciato la serie. Il primo quarto è stato molto importante, perché abbiamo difeso bene e attaccato molto bene, muovendo la palla e tirando con percentuali alte. Aldilà di questo, abbiamo continuato a spingere per tutti i primi tre quarti, e questo è importante. Gara 2 sarà una partita molto diversa, successe anche la stagione scorsa dopo una Gara 1 molto brillante. Per ora sappiamo che Paul Biligha si è fatto male alla spalla e si è rotto un dente. Lunedì non giocherà. Questo è motivo di preoccupazione. Lo stesso vale per Shields: ha sentito un dolore al ginocchio, per questo è venuto fuori e non è più rientrato. Domani vedremo in quali condizioni sarà”.

Sulla prova di Voigtmann: “Sì, ha giocato una grande partita, ma sono due mesi che si sta esprimendo a livelli molto alti. Sono contento che il pubblico lo apprezzi. I primi mesi sono stati difficili e il più dispiaciuto era lui. Oggi oltre a tirare bene ha sfruttato bene le situazioni di cambio difensivo, è stato una presenza a rimbalzo. Ha fatto molto bene”.

Sull’assetto con Kevin Pangos: “Sì, ha funzionato, ma non dimentico che anche contro Pesaro avevamo giocato le prime due partite molto bene e in campo c’era Devon Hall. E’ una situazione difficile sia per noi che dobbiamo decidere sia per i due ragazzi che però la stanno vivendo bene. Vedremo nelle prossime partite come gestirla”.

Sulla fisicità dell’Olimpia nei confronti di Sassari: “In generale siamo più fisici e in questo è molto importante quello che sta facendo Melli nei playoff, ma ci sono state situazioni in cui sia Dowe che Robinson hanno attaccato i nostri playmaker, tanto che ci siamo scoperti e abbiamo incassato qualche schiacciata. Questo è un aspetto su cui dobbiamo lavorare per fare meglio lunedì sera e tentare indipendentemente da come tireremo di migliorare in alcune situazioni difensive ad esempio sul pick and roll”.

 

PIERO BUCCHI:

“Complimenti a Milano, complimenti a Ettore, perché hanno fatto una partita estremamente solida. Per noi una partita molto ostica, la differenza si è avvertita subito. Noi volevamo cercare di resistere un po’ di più però Milano ha fatto una partita di grandissimo spessore. Non è facile pareggiare questo tipo di fisicità, siamo consapevoli della forza degli avversari e non voglio imputare assolutamente niente ai miei giocatori. In gara 2 proveremo ad avere un approccio diverso, ovvio che molto merito va a Milano”.