Le parole dei due coach, quello di Reggio Emilia Dimitris Priftis e quello di Napoli Giorgio Valli, d0po il loro scontro nel ventisettesimo turno di LBA:
DIMITRIS PRIFTIS:
“Volevo fare i complimenti ai miei ragazzi perchè è una vittoria molto importante per noi, vorrei poi congratularmi con Napoli per la partita che ha giocato perchè avrebbe potuto tranquillamente meritare la vittoria ed hanno fatto un bel girone di ritorno. Abbiamo giocato male e fatto fatica a rimanere concentrati nelle nostre regole difensive ed anche se capisco la componente della fatica e della pressione. E’ stata una partita difficile, l’importante è averla portata a casa e proseguiamo il nostro cammino verso le ultime tre sfide di campionato. Su Winston nell’ultimo quarto è stato efficace e l’ha fatto già in altre partite. Non possiamo chiedergli di esserlo tutte le volte ma la squadra ha la capacità di trovare una volta lui, una volta Barford, una volta Cheatham differenti protatagonisti nei momenti decisivi delle partite. Se devo spendere una parola lo faccio per Michele Vitali, è vero che noi non guardiamo le statistiche ma i tabellini ma la verità è avere in campo un giocatore che posso mettere da due, da tre o da quattro è che è in grado di fare questo compito come lo fa lui è una cosa molto preziosa, se devo spendere una parola per quello che abbiamo fatto difensivamente nel secondo tempo la spendo per Michele Vitali”.
GIORGIO VALLI:
“Devo fare i complimenti alla mia squadra perché ha fatto una prova clamorosa. Abbiamo tenuto la partita in bilico fino alla fine, anzi l’abbiamo anche guidata secondo me meritatamente, perché tecnicamente e tatticamente abbiamo giocato molto bene, al limite delle nostre possibilità. Dispiace che ad un certo punto sono venute a mancare un po’ di energie e le rotazioni un po’ accorciate hanno fatto sì che la fisicità ha preso il sopravvento da parte di Reggio Emilia, che non ci ha permesso di contrastarli in fase difensiva. Peccato, perché la partita è stata un grande spettacolo. Noi dobbiamo vincere ancora una partita perché Napoli merita di rimanere nella massima serie e l’abbiamo dimostrato anche oggi. Nel finale è mancato un pizzico di freschezza fisica ed atletismo per contrastare la durezza atletica della difesa reggiana.”
