La casamadre contro la società affiliata, i fratelli maggiori contro la sorella più piccola, Lubiana contro Zagabria. È stata un’amichevole tutta casalinga quella che, nella giornata di martedì, 2 settembre, ha avuto luogo presso la Dom Sportova di Zagabria tra la Cedevita Olimpija di Lubiana ed i padroni di casa della Cedevita Junior.

Le due società, importante sottolineare, sono sorte nel 2019 a seguito della decisione di patron Emil Tedeschi di trasferire la Cedevita Zagabria cinque volte campione di Croazia a Lubiana, ed effettuare una fusione con la Union Olimpija locale, al tempo in gravi condizioni economiche.

Con la prima squadra di casa a Lubiana a rimanere al vertice della Lega ABA, con regolare presenza anche in EuroCup, la Cedevita ha tuttavia mantenuto la propria squadra giovanile in Croazia.

Vincendo il campionato di Prva Liga nel 2021, sotto la guida dell’ex giocatore della Fortitudo Bologna Damir Mulaomerović nella veste di capoallenatore, la Cedevita Junior, con sede a Zagabria, ha tuttavia guadagnato accesso alla Premijer Liga, ove è rimasta fino ad oggi.

Un roster da EuroCup per Lubiana

Venendo al derby tra le due Cedevita, la partita, nello specifico, ha permesso alle due compagini di effettuare un’ulteriore verifica dello stato della preparazione alla stagione 2024-2025, che entrambe le squadre affronteranno con l’obiettivo stagionale minimo di raggiungere almeno i playoff nelle rispettive competizioni.

Chiamata a riscattare una stagione 2023-2024 passata al di sotto delle aspettative in Lega ABA, la Cedevita Olimpija ha costruito un roster quasi da principio, con tante conferme ed alcuni volti nuovi interessanti voluti a Lubiana da coach Zvezdan Mitrović, a cui la società più titolata di Slovenia ha affidato la guida tecnica.

Tra le nuove entrate nel roster sloveno, oltre al duo Martinas Geben – Devin Robinson, prelevato in blocco dal Baxi Manresa, da segnalare sono i ben noti in Italia Aleksej Nikolić già visto in Serie A a Brescia, e l’ex Pistoia Derek Ogbeide.

Talenti giovani ed esperti per Zagabria

Tante facce nuove sono presenti anche nel roster della Cedevita Junior, nel quale coach Dino Repeša ha inteso reclutare una serie di giovani talenti e veterani dalla comprovata esperienza per arrivare almeno alle semifinali nella Premijer Liga di Croazia.

Alle giovani e promettenti guardie Luka Krajnović e Niko Šare, coach Repeša, infatti, ha aggiunto due veterani di altissima professionalità come l’esterno Mislav Brzoja ed il centro ex Vanoli Cremona Josip Sobin.

Un’impresa sfiorata

Venendo alla partita, l’equilibrio, nonostante la differenza di qualità tra i due roster, l’ha fatta da padrone, con la Cedevita di Zagabria capace di mettere in crisi i fratelli maggiori di Lubiana per ben trenta minuti, e di sfiorare un successo che avrebbe saputo di impresa bella e buona.

Avanti di due lunghezze a fine primo quarto (23:21), poi di cinque punti alla pausa lunga (48:43), la compagine di Dino Repeša ha tenuto il vantaggio anche a fine terzo quarto, terminato coi padroni di casa avanti di tre (66:63).

Il margine, tuttavia, non è bastato per contenere la reazione di Lubiana, che con un parziale di 0:15 nella seconda parte dell’ultimo quarto ha chiuso l’incontro, finendo con un vantaggio di sette punti alla sirena finale (79:86).

Niko Šare top scorer

Sul piano delle individualità, tra le fila degli ospiti a risaltare è stato il duo ‘spagnolo’ composto da Devin Robinson e Martinas Geben, autori rispettivamente di 19 ed 11 punti.

Lato Zagabria, il giovane ex Zadar Niko Šare si è particolarmente distinto con 18 punti e 4 triple realizzate, seguito da Mislav Brzoja e Tahj Eaddy con 14 punti ciascuno, e Josip Sobin con 11.

Riepilogo della partita seguita

Cedevita Junior vs. Cedevita Olimpija 79:86 (23:21, 25:22, 18:20, 13:23)

Matteo Cazzulani

Nella foto: Josip Sobin (in maglia azzurra) in azione con la Cedevita Junior. Credits: Cedevita Olimpija Lubiana