Le emozioni di un derby di Dalmazia che nonostante lo scarso valore di classifica in seno alla Lega ABA ha regalato spettacolo con la vittoria di misura dello Zadar sullo Split (81:80) ha fatto da contrappeso alla monotonia di Zagabria, dove lo Spartak ha asfaltato la Cibona in una partita senza storia (72:108).

Alla luce dei risultati, lo Spartak si è qualificato ai playoff del campionato che raccoglie il meglio della pallacanestro ex jugoslava da settima in classifica al termine della stagione regolare, con un bilancio di diciassette vittorie e tredici sconfitte.

Lo Zadar, invece, ha chiuso la propria stagione di Lega ABA in decima posizione, con quattordici successi e sedici partite perse, mentre lo Split, con nove vinte e ventun perse, non è andato oltre la tredicesima piazza.

La Cibona, penultima con quattro successi e ventisei sconfitte, è ora chiamata a giocarsi la salvezza ai playout contro la perdente della finale di Seconda Lega ABA tra Ilirija e Bosna.

Zadar vs. Split 81:80 – statistiche

Un canestro da due punti realizzato da Lovro Mazalin, assistito da capitan Marko Ramljak a trentacinque secondi dalla sirena finale, ha permesso allo Zadar di prevalere in una contesa equilibrata. Lo Split, infatti, è stato avanti di due alla pausa lunga (33:35), mentre i padroni di casa sono andati all’ultimo intervallo sul piu quattro (56:52), prima di vincere di una sola lunghezza.

La compagine allenata da Danijel Jusup, nello specifico, ha dominanto sotto le plance per mezzo di 43 rimbalzi catturati e 21 concessi agli ospiti, oltre a registrare una migliore prestazione dalla media e dalla corta distanza, tenendo gli avversari ad un 46,7% e tirando, nel contempo, col 71,9% da due.

Oltre al canestro decisivo, Lovro Mazalin ha realizzato una doppia doppia da 18 punti e 13 rimbalzi, mentre Marko Ramljak, sempre per parte dello Zadar, ha messo a segno 16 punti con 3 assist.

Lato Split, coach Veljko Mršić ha ricevuto 19 punti dall’ex Zadar Antonio Jordano, e 14 punti da Antonio Sikirić, un altro ex della partita.

Cibona vs. Spartak 72:108 – statistiche

Un parzialone di 0:26 realizzato tra primo e secondo tempo è stato il modo in cui lo Spartak ha messo le mani su una partita poi controllata in maniera definitiva, andando all’ultimo intervallo sul più trentasei (48:84), prima di vincere sempre di trentasei dopo avere raggiunto un massimo vantaggio di quarantadue lunghezze nell’ultimo quarto (61:103).

La compagine allenata da Vlada Jovanović ha dominato soprattutto sotto le plance, con 42 rimbalzi catturati e 15 concessi agli avversari, oltre a registrare una migliore prestazione dalla lunga distanza, tenendo i padroni di casa ad un 6/26 dal perimetro e tirando, nel contempo, col 52,4% da tre.

Luka Cerovina ha realizzato 20 punti con 5 rimbalzi per conto dello Spartak, mentre Dušan Miletić, sempre per parte ospite, ha messo a referto 8 punti con 11 rimbalzi.

Lato Cibona, coach Josip Sesar ha ricevuto 14 punti da Vigo Bart, e 13 punti con 6 rimbalzi da Krešimir Radovčić.

La classifica

In una classifica già certa per quanto riguarda le prime posizioni, la Budućnost è prima con un bilancio di ventisei vittorie e tre sconfitte, il Partizan è secondo con venticinque successi e quattro partite perse, mentre il Dubai è terzo con ventiquattro vinte e cinque perse.

La Crvena Zvezda è quarta con ventidue successi e sette sconfitte, mentre Igokea e Cedevita Olimpija condividono la quinta piazza con un bilancio di diciotto vittorie ed undici partite perse.

Lo Spartak, come detto, è settimo con diciassette vittorie e tredici sconfitte, mentre la Mega è ottava con sedici successi e tredici sconfitte.

Il quintetto della giornata (solo anticipi):

Kaza Kajami-Keane (Spartak), Marko Ramljak (Zadar), Luka Cerovina (Spartak), Lovro Mazalin (Zadar), Dušan Miletić (Spartak). Allenatore – Danijel Jusup (Zadar)

Matteo Cazzulani

Nella foto: una fase del derby tra lo Zadar (in maglia bianca) e lo Split (in maglia nera). Credits: ABA League / Josip Begonja